Monza-Fiorentina, anticipo serale della 17esima giornata della Serie A. Gli uomini di Palladino contro quelli di Italiano. All’U-Power Stadium il match si è chiuso 1-0 per la squadra viola: decide la rete di Beltran viziata da un grave errore di Di Gregorio. Ecco le pagelle del match.
PAGELLE MONZA-FIORENTINA 0-1
MONZA
Di Gregorio 5 – Fatale l’errore che porta al gol del vantaggio della Fiorentina, poi si riprende con qualche bell’intervento che evita un passivo peggiore ai suoi.
D’Ambrosio 6,5 – Viene preferito a Izzo e incornicia la propria prestazione con un intervento decisivo su Ikoné. La sua esperienza è fondamentale per la difesa brianzola. Brutto, però, il calcione rifilato a Sottil nel finale.
Pablo Marì 6 – Buona prova la sua, chiamato a duellare prima con Beltran e poi con Nzola. Due giocatori diversi, che però controlla bene.
Caldirola 5,5 – Se difensivamente mette insieme una bella partita, quando ha la palla tra i piedi va spesso in difficoltà a causa della grande pressione della Fiorentina.
Pereira 5,5 – Palladino lo lancia ancora dal primo minuto, ma oggi non ha entusiasmato. Complice anche la poca produttività offensiva dei compagni (46′ Ciurria 6 – Entra con il piglio giusto e mette subito in difficoltà la difesa della Fiorentina. Poi la squadra di Italiano prende le contromisure e lo contiene).
Gagliardini 6 – Partita tatticamente intelligente la sua. Nel finale di primo tempo ci prova su punizione, ma è sfortunato e scivola calciando (46′ Colombo 5,5 – Qualche sprazzo di buona giocata si è visto, ma nel percorso di crescita va inserito più peso a livello offensivo).
Akpa Akpro 6 – La sua fisicità può essere un fattore nel corso della stagione. Non eccelle tecnicamente, ma quando c’è da recuperare il pallone non si tira mai indietro.
Kyriakopoulos 5,5 – Due delle migliori occasioni dei brianzoli capitano sui suoi piedi, ma in entrambe le occasioni calcia in maniera imprecisa. Serve più cinismo (83′ Birindelli SV).
Colpani 6,5 – E’ di gran lunga il migliore dei suoi: quando il Monza ha la palla è sempre nel vivo del gioco fornendo ai compagni una soluzione tra le linee (61′ Carboni 5 – Qualche giocata la fa, ma non riesce mai a incidere. Era entrato meglio con la Juve).
Pessina 6 – La sua grande duttilità, a volte, può essere anche un limite nel trovargli una collocazione. Oggi va a fiammate, ma sicuramente la squadra gira meglio quando gioca a metà campo.
Mota 5,5 – In grande difficoltà nel ruolo di centravanti, viene fuori, seppur a sprazzi, nella ripresa quando Palladino lo arretra di qualche metro. Poteva fare meglio (79′ Vignato 5,5 – La squadra gira poco questa sera e anche lui ne subisce le conseguenze).
All. Palladino 5,5 – Partita piena di alti e bassi quella dei suoi ragazzi. La scelta di Mota come centravanti ancora non convince. In estate ci sono stati dei cambi, serve trovare il giusto equilibrio.
FIORENTINA
Terracciano 6 – Praticamente inoperoso per gran parte della partita, il Monza arriva raramente dalle sue parti. Bravo nella gestione dei palloni sporchi che arrivano al limite dell’area.
Kayode 6 – Affrontare un giocatore di gamba e di tecnica come Kyriakopoulos non è mai facile e lui lo fa discretamente bene. Deve, però, migliorare sulle letture difensive: fa ancora molta fatica.
Milenkovic 6 – In questa stagione è molto altalenante a livello di rendimento, ma oggi porta a casa una prova solida contro un attacco sempre insidioso.
Ranieri 6.5 – E’ il jolly della difesa viola: dove c’è bisogno, lui gioca. Sta facendo grandi step di crescita rispetto alla scorsa stagione, è da considerare un titolare a tutti gli effetti.
Biraghi 6 – Contiene bene Pedro Pereira nel primo tempo, fatica un po’ di più con Ciurria nella ripresa. Sempre pulito con il pallone tra i piedi, ma non è una novità.
Duncan 6 – E’ l’equilibratore della squadra. Al grande fisico e alla corsa sempre generosa unisce qualche buona giocata a livello tecnico (84′ Amatucci SV).
Arthur 6 – E’ il cervello della squadra di Italiano, tutte le azioni passano dai suoi piedi. Poteva soffrire la maggiore fisicità del centrocampo del Monza, ma non sfigura affatto (77′ Mandragora 6 – Entra e mette in pratica quanto chiesto da Italiano).
Ikoné 5 – Ha un’occasione clamorosa per ammazzare il match dopo pochi minuti, ma pecca di cinismo e finisce per fare una figuraccia. Deve e può fare meglio (84′ Sottil SV).
Barak 5.5 – Gara opaca la sua. Si vede molto poco tra le linee e fatica a dialogare con i compagni (56′ Mina 6 – Si vede che non gioca con continuità da parecchi anni, fatica a trovare il ritmo all’inizio. Ma poi porta a casa la prestazione).
Kouamé 5.5 – Si vede poco per tutto il corso della gara. Non riesce mai a entrare in partita, anche se a volte fa vedere qualche giocata interessante.
Beltran 6.5 – Sblocca la partita in maniera un po’ fortunosa, ma è bravo a pressare Di Gregorio inducendolo all’errore. Italiano lo cambia nell’intervallo, probabilmente per un problema fisico (46′ Nzola 5 – Entra male e tocca pochissimi palloni. La Fiorentina ha bisogno anche di lui per competere).
All. Italiano 6,5 – Un’altra vittoria arrivata al termine di una prestazione non brillantissima. Dopo un inizio faticoso, ora la Viola è seriamente candidata per un posto nell’Europa che conta.
Foto: Lapresse
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