Il quinto posto a quota 30 punti, a una sola lunghezza dal quarto posto Champions, la fase ad eliminazione diretta della Conference League raggiunta dopo aver vinto il proprio girone e i quarti di finale di Coppa Italia centrati: la Fiorentina di Vincenzo Italiano può guardare con ottimismo al 2024.
I “Viola” sanno però che la rosa a disposizione del tecnico classe 1977 andrebbe puntellata in due reparti: difesa e attacco. Ed è per questo che il ds Daniele Pradè si metterà al più presto al lavoro per cercare di trovare dei profili interessanti per i toscani.
Difesa
Si cerca un centrale da inserire nel pacchetto arretrato. I nomi usciti in queste ore sono quelli dei sudamericani Sebastian Caceres (uruguaiano) e Nicolas Valentini (argentino), oltre a quello del belga Joël Schingtienne.
Ma non è tutto, l’altro ruolo con poca scelta, visto l’infortunio di Dodò, è quello del terzino destro. A Kayode si vorrebbe affiancare un altro giocatore. Due le piste possibili: Andrei Ratiu, rumeno del Rayo Vallecano, o Pasquale Mazzocchi, italiano della Salernitana, quest’ultimo già pronto per la Serie A sotto tutti i punti di vista.
Attacco
Beltran, che ora si è sbloccato, e Nzola, che ora volerà in Coppa d’Africa, non avevano e non hanno comunque convinto in questi mesi nel ruolo di punta centrale. La compagine toscana valuta il profilo di Toni Martinez, spagnolo che gioca nel Porto; mentre come esterno offensivo, jolly, a tenere banco è il nome di Marco Grüll, austriaco classe 1995 proveniente dal Rapid Vienna.
Foto: Lapresse
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