Fino ad ora, la stagione dell’Atalanta ha vissuto continui saliscendi che di certo non hanno aiutato i nerazzurri a trovare una costanza di rendimento su alti livelli. I bergamaschi hanno alternato ottime prestazioni a battute d’arresto sorprendenti tra campionato ed Europa League. Per la verità, fuori dai confini nazionali la Dea ha mostrato la sua versione migliore, visto che ha superato il girone D della seconda competizione europea per importanza senza subire sconfitte, centrando la qualificazione diretta agli ottavi.
Dove invece i ragazzi di Gian Piero Gasperini hanno in parte deluso le aspettative è il campionato: i nerazzurri, dopo 17 giornate, stanziano in ottava posizione della classifica, a cinque lunghezze dal quarto posto occupato dal Bologna. E proprio la formazione felsinea è stata la settima squadra a battere l’Atalanta nel girone d’andata. Il dato preoccupante è il numero di punti conquistati con le compagini che occupano la parte sinistra della classifica: 4 punti in 8 partite, una sola vittoria con il Milan e ben sei sconfitte, in attesa del match della 19ma giornata con la Roma.
Perché l’Atalanta non rende al massimo contro le big del campionato? Un numero balza all’occhio: il numero di gol subiti dai nerazzurri in queste otto partite è 16, una media di due reti a partita. Per una formazione che ha come obiettivo quello di giocare la prossima stagione in Europa questa tendenza è una tassa difficile da ripagare. Per ovviare a ciò, la società nerazzurra starebbe lavorando per portare a Zingonia un nome importante per la retroguardia bergamasca nella sessione invernale di calciomercato. I fondi ci sono, considerando che quest’estate i nerazzurri erano riusciti a strappare un accordo con il Torino per Alessandro Buongiorno, prima che il capitano granata decidesse di rimanere in Piemonte.
Radu Dragusin, pilastro della difesa del Genoa, è in cima all’elenco del DS Tony D’Amico, ma il rumeno è considerato incedibile per la società rossoblù e probabilmente gli sarà rinnovato il contratto. Isak Hien (Verona) in passato è stato vicino a vestire la maglia nerazzurra ed è un profilo che, per caratteristiche, sarebbe perfetto per il ruolo centrale nella difesa a tre della Dea. Occhio anche a Jhon Lucumì (Bologna), il quale sta avendo meno spazio del previsto tra i felsinei e Thilo Kehrer (West Ham), cercato anche dal Milan. In uscita è già stato ufficializzato il primo movimento: Nadir Zortea, a partire da gennaio, sarà un nuovo calciatore del Frosinone.
Foto: Lapresse
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