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Le pagelle

Pagelle Hellas Verona-Empoli 2-1, voti Serie A: Djuric e Ngonge decisivi, ritorno col gol per Zurkowski

Foto Paola Garbuio/LaPresse

Hellas Verona-Empoli, scontro salvezza del sabato della 20esima giornata della Serie A. Gli uomini di Baroni contro quelli di Andreazzoli. Al Bentegodi il match si è chiuso con la vittoria dei padroni di casa grazie alle reti di Djuric e Ngonge. Di Zurkovski il gol dell’Empoli. Ecco le pagelle del match.

PAGELLE HELLAS VERONA-EMPOLI 2-1

HELLAS VERONA

Montipò 6 – Inoperoso per gran parte della gara, l’unico vero brivido arriva sulla punizione calciata da Grassi nel primo tempo. Bravo in mischia su Gyasi, non può nulla sul colpo di testa di Zurkowski.
Tchatchoua 6,5 – Arrivato per fare l’esterno d’attacco, Baroni l’ha reinventato come terzino e l’esperimento sembra star funzionando. Bene in fase offensiva, deve affinare quella difensiva.
Coppola 6 – La tecnica nel breve di Shpendi poteva essere un grosso problema, ma è bravo a contenere l’attaccante empolese per tutta la partita. Ormai va considerato come un titolare (80′ Dawidowicz SV).
Magnani 6 – L’addio di Hien gli ha consegnato le chiavi della difesa e lui si sta raccogliendo l’eredità di partita in partita con grandi prestazioni. Decisivo nel primo tempo su Shpendi.
Doig 6 – Probabilmente sarà il prossimo a salutare in casa Hellas, ma oggi ha nuovamente messo in mostra tutte le proprie qualità. Il Marsiglia ha fatto un affare.
Serdar 6 – In stagione ha giocato poco sin ora, ma nel pomeriggio del Bentegodi si mette in mostra disputando una partita di grande sostanza e qualità.
Duda 6 – La sua leadership è fondamentale in questo Verona. E’ l’equilibratore della squadra perché garantisce qualità nel palleggio e fisicità nel contrastare gli avversari. Mezzo voto in meno per l’espulsione nel finale (che rimane molto dubbia).
Ngonge 7 – Il suo talento cristallino è sotto gli occhi di tutti, ma a volte s’incaponisce provando la stessa giocata. Nei momenti decisivi, però, c’è sempre e dopo il Cagliari punisce anche l’Empoli: due gol fondamentali per la corsa salvezza (92′ Mboula SV).
Suslov 6,5 – All’interno della fisicità del Verona c’è lui, un giocatore di tutta qualità. Tratta il pallone come un veterano e toglierglielo dai piedi è cosa molto difficile (92′ Amione SV).
Folorunsho 6 – E’ il jolly di Baroni perché capace di giocare in più posizioni. Oggi viene schierato come trequartista esterno, forse non la posizione a lui più affine. Ma nonostante ciò, confeziona una buona prova (67′ Saponara 6 – Mancava da due partite, il suo ingresso è più che positivo).
Djuric 7 – Sblocca la partita con un gran colpo di testa, poi battaglia con la retroguardia empolese per tutta la partita. I palloni alti sono tutti suoi, la salvezza del Verona passa anche da lui (80′ Henry SV).

All. Marco Baroni 6,5 – Il mercato gli sta portando via uomini fondamentali, ma lui continua per la propria strada mettendo in campo una squadra ordinata e combattiva. Vittoria pesantissima in ottica salvezza.

EMPOLI

Caprile 6 – Incolpevole su i due gol del Verona: Djuric colpisce da posizione ravvicinata, mentre la deviazione di Grassi sporca la traiettoria del pallone.
Bereszynski 6 – Bravo a cedere poco e niente a Folorunsho nell’uno contro uno, bellissimo l’assist a Zurkowski per il gol che riapre la gara. Prestazione tutto sommato positiva.
Walukiewicz 5,5 – Si fa sorprendere alle spalle da Djuric sul gol del vantaggio del Verona. Poi lotta per tutta la gara con l’attaccante gialloblù inscenando un gran bel duello.
Luperto 6 – Insieme al compagno di reparto fa a sportellate con Djuric per gran parte della partita. E’ il leader e il capitano della squadra, sarà suo compito gestire questa sconfitta con i compagni.
Cacace 5 – Contenere Ngonge non è mai facile e oggi va in grande difficoltà. Solitamente si fa apprezzare per le avanzate offensive, ma oggi attacca molto poco.
Fazzini 6,5 – Nelle grandi difficoltà dell’Empoli, è lui la vera nota positiva. La sua dinamicità e i suoi inserimenti possono e devono diventare un’arma in più per la squadra toscana (56′ Zurkowski 6,5 – Festeggia alla grandissima il suo ritorno in azzurro con il gol che riapre la partita).
Grassi 5,5 – Va vicino al gol con una bella punizione. Sfortunato sul gol del raddoppio, dove devia con la schiena la conclusione di Ngonge (77′ Marin 5,5 – Non entra benissimo in partita, tocca pochi palloni).
Maleh 5 – Finora è stato l’ombra del gran calciatore visto a Lecce nelle passata stagione. Non è ancora riuscito a entrare negli schemi toscani. La salvezza passa anche dai suoi colpi (86′ Sodero SV).
Gyasi 5,5 – Da uno navigato come lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. Da inizio stagione non è mai riuscito a incidere veramente e anche oggi si è visto poco: l’Empoli ha bisogno dei suoi gol (86′ Corona SV).
Shpendi 5,5 – Soffre tantissimo la fisicità dei centrali del Verona, complice anche la giovane età e un fisico non proprio statuario. Tecnicamente fa vedere qualcosa di buono, ma c’è ancora molto lavoro da fare (56′ Cancellieri 5,5 – Entra per dare verve all’attacco toscano, ma si vede a sprazzi).
Cambiaghi 6 – Nello sterile attacco dell’Empoli, è l’unico che prova a saltare l’uomo per creare dei pericoli. Ma da solo non può fare granché.

All. Aurelio Andreazzoli 5 – Oggi era fondamentale fare punti, ma la sua squadra non interpreta al meglio la partita. Dei segnali arrivano dopo il gol, ma non basta. Servono dei rinforzi dal mercato.

Foto: Lapresse

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