La Juventus passa al Via del Mare contro il Lecce e sale in vetta alla classifica. La 21a giornata della Serie A, che vedeva l’Inter impegnata in Supercoppa, dà modo ai bianconeri di salire al comando. Doppietta per Vlahovic e colpo di testa vincente di Bremer. Il Lecce tiene bene il campo per circa un’ora poi soccombe sotto i colpi della squadra di mister Allegri.
PAGELLE LECCE-JUVENTUS 0-3
LECCE (4-3-3)
Falcone 6 – Gioca quasi un’ora da spettatore non pagante, poi Vlahovic lo supera con una conclusione strozzata che lo manda fuori tempo. Sulla rete del raddoppio non può nulla, figuriamoci sul 3-0 con Bremer che colpisce da pochi passi…
Gendrey 5.5 – Il francese viene schierato sul fronte di destra della difesa e sa che deve tenere bene la posizione perchè da quella parte spesso agiscono Kostic e Yildiz. Sull’azione del 2-0 perde totalmente la posizione.
Baschirotto 5.5 – Il centrale di difesa giallorosso si prende cura di Vlahovic e la battaglia fisica è davvero intensa. Il centravanti serbo, però, scappa un po’ troppo.
Pongracic 6 – Il difensore croato disputa una partita di grande sacrificio. Prende e dà botte, si sgancia in chiusura quando serve e risulta il migliore del pacchetto arretrato.
Gallo 6 – Schierato come terzino sinistro l’esterno salentino tiene bene contro McKennie, meno con Cambiaso. Nella ripresa cala e mister D’Aversa lo richiama in panchina. Dal 66′ Dorgu 5 – Entra in campo nel momento peggiore e affonda insieme al resto della barca.
Kaba 6 – Il francese sorprende per la sua presenza in campo? La prestazione dice che la maglia da titolare era meritata.
Ramadani 5.5 – Non ha contro la migliore versione del centrocampo bianconero, ma da lui ci si aspettava qualcosa in più.
Gonzalez 6 – Lo spagnolo questa sera non ha risparmiato nemmeno una goccia di sudore. Corre dal primo all’ultimo minuto in cui rimane in campo, ma la precisione ne risente parecchio. Dal 63′ Blin 5.5 – Combina poco, nel momento in cui la Juventus ha schiacciato il piede sull’acceleratore.
Oudin 5.5 – Il centrocampista francese se la deve vedere contro rivali rognosi, ma tiene bene il campo. Con il passare dei minuti la sua verve cala e la situazione si complica. Dal 66′ Pierotti 5 – Un ingresso in campo che non ha sortito il minimo effetto.
Krstovic 5 – Pronti, via e salva una rete già fatta sul colpo di testa di McKennie. Forse l’unico aspetto positivo della sua serata. Bremer lo annulla e, oltre a qualche sponda, non ha modo di combinare granché. Dal 72′ Piccoli 5 – Non tocca nemmeno un pallone interessante…
Almqvist 6.5 – Il più vivace del reparto offensivo. Corre in ogni occasione che ha e mette anche in affanno la difesa juventina. Quando prova a rendersi pericoloso sotto porta, però, non trova il guizzo giusto. Dal 72′ Sansone 5.5 – Pochissime occasioni per incidere, prova a svariare molto ma senza risultati.
Allenatore: D’Aversa 5.5
JUVENTUS (3-5-2)
Szczesny 6 – Chiude l’ordinaria amministrazione. Il Lecce per larghi tratti del match non lo impensierisce.
Gatti 6 – Torna dopo la squalifica e viene schierato come braccetto di destra del reparto difensivo con licenza di avanzare all’occorrenza.
Bremer 7 – Il brasiliano è come sempre il perno del pacchetto arretrato e prende in marcatura a uomo Krstovic. Lo toglie dal match. Nel finale trova anche la rete del 3-0 a sugellare l’ennesima prestazione dominante.
Danilo 6.5 – Il capitano prende posizione sul lato sinistro della difesa bianconera e, dopo alcune prestazioni sottotono, questa sera dimostra che la condizione stia tornando.
Cambiaso 7 – L’esterno viene schierato come laterale di destra del centrocampo e per l’ennesima volta offre una prestazione di alto livello. Non solo, ha il merito di pennellare il cross che si trasforma nell’assist per la rete di Vlahovic.
McKennie 7 – Lo statunitense torna dopo il turno di squalifica ed è nuovamente mezzala destra. Dopo soli 10 minuti sfiora la rete su calcio d’angolo, ma Krstovic salva la sua conclusione. Gioca un match solido e nella ripresa è Vlahovic a togliergli la rete, in occasione del 2-0.
Locatelli 6.5 – Il regista bianconero capisce subito che questa sera deve giocare più di sciabola che di fioretto. Si cala nella parte e tiene bene il campo.
Miretti 4 – Manca Rabiot e Miretti torna mezzala sinistra, ma la differenza si vede eccome. Prestazione disastrosa. Sbaglia tutto quello che può sbagliare. Idee, appoggi, passaggi, verticalizzazioni, conclusioni. Nella ripresa il canovaccio non cambia e mister Allegri decide che per questa sera è stato sufficiente. Dal 56′ Weah 6 – Entra con il piglio giusto e contribuisce al finale in discesa.
Kostic 5 – L’esterno serbo prende posizione a sinistra nel centrocampo a cinque ma prosegue nel suo trend grigio di questa stagione. Nel primo tempo sembra giocare per favore un favore al suo allenatore, nella ripresa fa poco meglio. Dal 74′ Iling Junior SV –
Yildiz 6.5 – Il giovane talento turco si accende a sprazzi al Via del Mare. Quando lo fa, però, sono guai per i salentini. Da un suo controllo ispirato parte l’azione della rete dell’1-0. Dal 74′ Milik SV –
Vlahovic 8 – Il centravanti serbo inizia molto nervoso e sbaglia diverse cose elementari. Nella ripresa arriva il primo cross buono e lo trasforma nella rete dell’1-0. Continua a battagliare contro la difesa giallorossa e i suoi sforzi vengono ripagati dalla zampata del raddoppio.
Allenatore: Allegri 7.5
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