Seguici su

Azzurri

Nazionale italiana tutto l’anno: chi sale e chi scende tra i convocabili di Spalletti. Jorginho accantonato nell’Arsenal, Retegui e Scamacca in lotta per l’attacco

Pubblicato

il

Gli Europei di Germania 2024 si avvicinano sempre di più, con l’Italia che proverà a farsi valere in un girone difficile con Spagna, Croazia e Albania. Questi ultimi mesi potranno essere utili per capire come sviluppare le gerarchie degli azzurri in vista dell’estate. Ma chi sale e chi scende tra i convocabili di Luciano Spalletti? Vediamolo insieme.

DIFESA – Prosegue la grande stagione di Alessandro Buongiorno in maglia Torino: sempre più leader della difesa a tre di Juric, ormai una sua convocazione appare scontata. Sale di tono anche Riccardo Calafiori, leader silenzioso della retroguardia del Bologna, per la batteria di centrali così come Destiny Udogie, che appare sempre più a suo agio in Premier League con il Tottenham: il posto di vice Dimarco può essere suo, con buona pace di Spinazzola e Biraghi.

CENTROCAMPO – Situazione quantomeno stabile in mezzo al campo. Il gol e la buona prestazione in generale contro il Verona può riaprire uno spiraglio in Lorenzo Pellegrini, che avrebbe quelle qualità di creazione di gioco sulla trequarti che un po’ mancano. Rimane il problema regista: oltre Lucatelli, perde un po’ di margine l’idea Jorginho, che nell’Arsenal è stato impiegato poco e nulla dopo l’ultima pausa nazionali del 2023. L’assist dell’ultimo match con il Crystal Palace è un segno di vita per tornare protagonista.

ATTACCO – Ciro Immobile continua a faticare con la Lazio e sembrano ormai poche le chance di poterlo rivedere tra i ventisei degli Europei. Moise Kean invece è destinato all’Atletico Madrid per ritrovare spazio. Lotta tra lui, Gianluca Scamacca, frenato da qualche acciacco di troppo all’Atalanta ma spesso decisivo, e Mateo Retegui, tornato al gol con la maglia del Genoa proprio questa domenica.

Foto: LaPresse

Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *