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Calcio italiano

Pagelle Cagliari-Torino 1-2, voti Serie A: Bellanova imprendibile, Zapata implacabile, Petagna imballato

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Cagliari-Torino, sfida che apre programma della 22esima giornata della Serie A 2023-2024. All’Unipol Domus, nel ricordo di Gigi Riva, gli uomini di Claudio Ranieri e quelli di Ivan Juric si sono sfidati. Ecco le pagelle del match.

PAGELLE CAGLIARI-TORINO 1-2

CAGLIARI

Scuffet 7 – Se non fosse per le sue parate, il passivo dei rossoblu sarebbe molto più pesante.
Wieteska 4,5 – La facilità con cui si fa dribblare in occasione del secondo gol, la dice tutta sulla sua partita. Finisce anche con un’ammonizione sul groppone: malissimo.
Dossena 5 – Sui gol subiti, da perno della difesa, ci sono tantissime delle sue responsabilità. Zapata e Sanabria lo portano a lottare su territori che non sono i suoi.
Hatzidiakos 5,5 – Finisce la sua partita dopo un tempo pagando dazio per tutto il pacchetto arretrato dei cagliaritani. E pensare che forse era stato quello che aveva tenuto più botta di tutti nella prima frazione (46′ Viola 7 – Frizzante sin dalle prime battute di gioco si inventa il gol del 2-1 con una gemma di rara bellezza).
Zappa 5,5 – Cerca di fare il suo risultando però molto impreciso dal punto di vista tecnico, al netto di un impegno che non manca.
Sulemana sv – Dopo poco più di 10′ è costretto ad abbondare la partita (11′ Prati 5,5 – L’ingresso è stato a freddo e difficile. Nella ripresa un po’ meglio, ma oggi è mancato qualche guizzo al centrocampista).
Makoumbou 5 – Morde poco a centrocampo finendo in mezzo al palleggio dei granata. Se non performa dal punto di vista della grinta e del carattere, resta poco.
Azzi 5 – Bellanova lo svernicia a più riprese. Capisce poco o nulla. Lascia il posto a un compagno per il tentativo di “serrate finale” del Cagliari (70′ Augello 6 – Nel finale con la sua posizione fa alzare la squadra di qualche metro provando a dare ai sardi una chance di pareggio).
Nandez 6,5 – Il capitano lotta mettendoci tutto quello che ha andando anche oltre i propri limiti. Esce stremato e senza più possibilità di dare peso offensivo alle sue corse e alle sue azioni (70′ Lapadula 6 – Buttato nella mischia per l’arrembaggio finale minaccia il Torino un paio di volte, senza trovare però la soddisfazione del gol).
Jankto 5 – Nel primo tempo dà tanti segnali di vita, anche e soprattutto in zona offensiva, ma gli errori e i tempi giusti non trovati penalizzano la sua pagella (46′ Pavoletti 6 – Ci prova battendosi al massimo delle sue possibilità, ma questa volta il miracolo non gli riesce)
Petagna 5 – Cerca e trova delle sponde, ma è troppo poco il suo contributo in una partita dove ci sarebbe bisogno del suo “fisicone”. Viene immobilizzato da Buongiorno e soci.

All. Claudio Ranieri 5 – Nel finale prova la consueta “mossa” di rovesciare la squadra in avanti a caccia di punti preziosi. Per poco non gli riesce, ma i primi 70′ minuti sono stati di basso livello.

TORINO

Milinkovic Savic 6,5 – Fa un po’ di show di troppo, alterna errori a grande attenzione, ma quando può arrivarci ci arriva sempre mettendoci a volte la tecnica a volte l’efficacia.
Tameze 5,5 – Un po’ timido, forse preoccupato. Non il solito giocatore multiruolo che ruba e propone.
Buongiorno 6,5 – Gladiatore se ce n’è uno. Col fisico può arrivare ovunque intimorendo ogni avversario.
Rodriguez 6,5 – Lo svizzero si dimostra attento e applicato non rinunciando a proporsi per diventare una buona fonte di gioco per i suoi.
Bellanova 7,5 – Che saetta! Sulla fascia destra è semplicemente incontenibile come dimostra in occasione del primo gol e in almeno altre tre o quattro sgroppate da velocista vero (87′ Vojvoda 6 – Entra nella vittoria del Torino prima in maniera sfortunata per una posizione di fuorigioco nell’azione del momentaneo 1-3 annullato, poi spazzando nell’azione più pericolosa del Cagliari).
Ricci 7 – Slalom speciale in occasione dello 0-2 che vale il prezzo del biglietto e fa capire tutte le abilità tecniche del regista (62′ Gineitis 6 – Una buona mezz’ora la sua, che dà continuità al lavoro a centrocampo dei compagni).
Linetty 7 – E’ il giocatore di Juric, una specie di allenatore in campo. Professorale nei movimenti e nella gestione della sfera.
Lazaro 6 – Alterna momenti di ottimo calcio a momenti di paura e disattenzioni. Fatta la tara: sufficiente.
Vlasic 6,5 – Lega il gioco offensivo in maniera importante tenendo sempre attiva la coppia d’attacco del Toro.
Sanabria 6 – Un po’ di imprecisioni e anche un po’ di sfortuna, quando Scuffet gli nega il gol su una bella girata aerea, bene i movimenti (78′ Sazonov 6,5 – Nel finale è provvidenziale due volte nel salvare i tre punti del Torino con interventi coraggiosi e puntuali).
Zapata 7 – Quando sta bene si dimostra l’ariete che mancava a questo Torino. Trova il gol e non solo: prestazione totale la sua (87′ Pellegri 6 – Il VAR gli nega la gioia del gol, ma il suo impatto è stato buono).

All. Ivan Juric 7 – Il suo Torino vince meritatamente facendo capire di poterci stare al tavolo delle squadre che sognano un posto in Europa.

Foto: Lapresse

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