Italia Under 19 e Under 18, chi sono le giovani promesse del futuro? I nomi dopo le amichevoli con la Spagna

Le Italie Under 19 e Under 18 hanno iniziato il loro 2024 con una amichevole contro la Spagna. Nel primo caso è arrivata una rotonda sconfitta per 0-3, nel secondo caso, invece, il match si è chiuso sul punteggio di 0-0. Andiamo, quindi, a scoprire nel dettaglio quali sono i giocatori più interessanti delle due squadre.

UNDER 19

Tra i nomi più interessanti, sicuramente, possiamo iniziare da Davide Bartesaghi, terzino sinistro del Milan, con il quale ha già totalizzato 5 presenze in Serie A per un totale di 66 minuti, più uno in Coppa Italia per ulteriori 10 minuti. Un altro nome da seguire con estrema attenzione è quello di Marco Palestra dell’Atalanta. Il terzino destro orobico ha già 19 presenze con 2 reti in Serie C, senza dimenticare l’esordio in Europa League con la formazione di Gian Piero Gasperini. 6 minuti simbolici, ma da sottolineare. Un altro elemento da monitorare in ottica futura è Raphael Kofler del Sudtirol. Con la formazione altoatesina il jolly difensivo ha già messo in cascina 8 presenze per 321 minuti, più una in Coppa Italia per ulteriori 86 minuti.

Il nome di spicco dell’Italia Under 19, ad ogni modo, rimane quello di Simone Pafundi, classe 2006 appena approdato al Losanna. Il giovane talento dei friulani, che vanta già un valore di cartellino di 8 milioni, non sta trovando spazio in prima squadra (appena 7 minuti in Serie A e 53 in Coppa Italia), ma rimane il punto di riferimento degli Azzurrini. A centrocampo si segnala Luca Di Maggio dell’Inter. Ottimo bottino nel Campionato Primavera con 14 presenze, 7 gol e 3 assist, ai quali vanno aggiunte le 7 partite in Youth League. Discorso simile anche per Mattia Mannini della Roma, che ha anche esordito in Europa League per 4 minuti nell’ultimo match contro lo Sheriff.

Attenzione anche a Kevin Zeroli, centrocampista del Milan. Per il calciatore di origine nigeriana, si possono già annoverare 5 presenze e 3 gol in Youth League, più una presenza in Serie A (16 minuti contro il Sassuolo) e in Coppa Italia (10 minuti contro il Cagliari). Un altro elemento che si sta segnalando nel migliore dei modi è Lorenzo Anghelè, attaccante della Juventus, con la quale ha già totalizzato 12 presenze (per 522 minuti) con la Next Gen, 3 in Coppa Italia di Serie C e 7 con 5 gol in Primavera.

UNDER 18

Lo Spezia domina la situazione tra i pali con entrambi gli estremi difensori. Due giocatori che, comunque, non hanno ancora esordito in Serie B e che al momento rimangono in Primavera. A parte Alessandro Ventre della Sampdoria, tutto il reparto difensivo è di proprietà di club di Serie A. Nessuno tra questi ha già esordito nella massima serie, ma diversi tra loro hanno già maturato una bella esperienza in Under 18, come Adam Bakoune che ha già 6 presenze negli Azzurrini.

Anche per il centrocampo la Serie A domina la scena con alcuni giocatori che hanno già fatto vedere il loro valore nelle categorie giovanili. Su tutti, ovviamente, Leonardo Mendicino, protagonista con l’Atalanta U23 in Serie C, un giocatore che ha già un valore di cartellino di 400.000 euro.

Il reparto offensivo vede solamente 4 convocati, ma con il nome di spicco della nostra Under 18: Seydou Fini. L’attaccante del Genoa, infatti, ha già collezionato 32 minuti in Serie A con la formazione di Alberto Gilardino e vanta già un valore di 1 milione di euro. Attenzione anche a Maat Daniel Caprini autore già di 4 gol e 2 assist nel campionato Primavera.

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