PAGELLE VERONA-FROSINONE 1-1
VERONA
Montipò: 6. Il portiere del Verona non deve particolarmente impegnarsi specialmente nel corso dei primi quarantacinque minuti. Regge bene le sortite offensive e le conclusioni avversarie. Bravo nella ripresa a mantenere alta la tensione e a distendersi in differenti occasioni per allontanare il pallone. Non può nulla sul gol di Kaio Jorge.
Tchatchaoua: 6,5. Gara interessante la sua che sulla fascia da filo da torcere a Brescianini. Corre, si impegna e lotta contro i giocatori del Frosinone. Le due fasi le interpreta al meglio e spesso arriva sul fondo mettendo in mezzo cross che ingolosiscono i suoi compagni.
Dawidowicz: 6. Il centrale scaligero disputa una partita di sostanza e riesce a reggere bene la posizione in campo. Ringhia sulle caviglie degli avversari e non si ferma mai.
Magnani: 6. Per lui la gara non è si mette mai troppo in salita. Bravo a tenere il campo, argina al meglio gli attacchi avversari e non ha difficoltà nel contrastare i giocatori avversari.
Cabal: 6. Buona la partita del colombiano classe 2001. Non perde la propria posizione e corre per tutta la fascia. Gelli non lo mette in difficoltà praticamente mai e contiene i giocatori avversari. Dal 88′ Vinagre: s.v.
Duda: 5. Gara a dir poco complessa per lui, che deve vedersela con il centrocampo fisico del Frosinone. Si impegna e ci mette applicazione ma spesso si trova fuori dal gioco. Commette l’errore dal dischetto che avrebbe potuto portare inizialmente in vantaggio i suoi facendosi parare il rigore. Poi si aliena sempre più. Dall’81’ Silva: s.v.
Serdar: 6. Nonostante l’ammonizione arrivata nel corso della sua permanenza in campo, riesce a dare qualità a centrocampo. In mezzo al terreno di gioco è attivo e soprattutto contrasta energicamente gli avversari. In interdizione è prezioso. Dal 63′ Tavsan: 6. Si inserisce bene negli schemi del mister e lotta.
Folorunsho: 6,5. Il calciatore del Verona sin da subito si posiziona bene in campo. Lotta e soprattutto corre, sia in avanti che indietro. Prova inserimenti e dà costantemente fastidio alla difesa ciociara.
Suslov: 7. Partita ottima per lui, che non trova solamente la rete dal dischetto sbloccando la gara, ma riesce a svariare su tutto il fronte di attacco non dando punti di riferimento ai calciatori del Frosinone. Prezioso il suo lavoro in avanti.
Lazovic: 6. Ci mette soprattutto esperienza il giocatore scaligero. Si impegna e lotta, sia in avanti che in fase di ripiego. Con la sua tecnica aiuta la squadra tenendola alta. Dal 63′ Henry: 5,5. Si divora la rete che avrebbe potuto cambiare la partita: si presenta a tu per tu con il portiere e spara il pallone alto e largo.
Noslin: 6,5. Match interessante per lui, che si inserisce tra le linee e prova a impegnare la difesa avversaria. Il suo impegno lo aiuta e anche tanto, così come la tecnica. Dal 810 Cruz: s.v.
FROSINONE
Turati: 7. Partita da incorniciare per lui. Tra i pali è sensazionale il suo impegno. Ipnotizza Duda respingendo un calcio di rigore diretto in rete. Non è riuscito a ripetersi su Suslov ma ha trovato una grandissima parata nella ripresa spazzando il pallone.
Gelli: 6. L’esterno del Frosinone si impegna e disputa una buonissima gara. Si impegna e lotta sia in fase di attacco che in difesa. Contiene bene e non si lascia superare.
Okoli: 6. Il centrale ciociaro non va mai realmente in sofferenza. Argina bene gli attacchi veronesi e lotta su ogni pallone con convinzione non subendo la pressione avversaria.
Romagnoli: 6. Buona anche la sua partita. Tanta esperienza e sostanza per lui che ha il compito di mantenere sveglia la propria difesa e lo fa nel migliore dei modi.
Brescianini: 6. Se nel primo tempo soprattutto, l’ex giocatore del Cosenza soffre la pressione dei giocatori del Verona, nella ripresa riesce a riprendersi e a tenere al meglio il campo.
Barrenechea: 6,5. Altra partita da ricordare per lui che ha il merito di servire l’assista per il gol del pareggio. Corre e non si ferma mai in mezzo al campo. Dà il giusto contributo alla propria squadra, mettendoci corsa e qualità.
Bourabia: 4. Partita disastrosa per lui. Commette il fallo del primo rigore atterrando in area l’avversario e seguito di un calcione in ritardo. Qualche minuto più tardi concede un altro rigore agli avversari: tocco di braccio e penalty trasformato questa volta dal Verona. Poi zombeggia in campo.
Harroui: 6,5. A centrocampo è il giocatore che riesce a fare la differenza. Prezioso, come sempre, in interdizione, brilla anche in avanti provando inserimenti in avanti. Tanta legna, tanta sostanza ma anche tanto impegno. Dal 82′ Reinier: s.v.
Soulé: 6. Tanto sacrificio per lui, che corre su e giù per tutto il campo. Si allarga, prova a tagliare al centro e non sta un attimo fermo. Buona la sua partita. Dal 90′ Monterisi: s.v.
Kaio Jorge: 7. Il suo grandissimo merito quest’oggi, oltre a quello di aver giocato una partita di corsa, lotta e tecnica, è quello di aver retto per tutto il tempo in cui è rimasto in campo sino a trovare il gol dell’1-1. Una frustata decisiva che trascina i suoi. Dall’820 Cheddira: s.v.
Seck: 5,5. Anonima la sua prima partita in maglia gialloblù. Non trova mai la giusta posizione in avanti e fa difficoltà a tenere alti i suoi e soprattutto ai inserirsi. Dal 70′ Mazzitelli: 6. Entra bene in partita e si impegna.
Foto: LaPresse
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