L’Atalanta travolge la Lazio per 3-1 e si lancia sempre più verso la zona Champions League. Gli orobici vengono letteralmente trascinati da un De Ketelaere dominante, mentre i biancocelesti affondano senza nemmeno dare la sensazione di lottare o essere in campo.
PAGELLE ATALANTA-LAZIO 3-1
ATALANTA (3-4-1-2)
Carnesecchi 6 – L’estremo difensore romagnolo trascorre la maggior parte del suo tempo da spettatore non pagante dato che la Lazio dalle sue parti non si vede quasi mai.
Scalvini 7 – Il giovane centrale orobico come sempre viene posizionato come braccetto di destra e ha il merito di servire subito l’assist a Pasalic per la rete dell’1-0. Oltre ad una prestazione maiuscola in fase difensiva, nella quale gli attaccanti della Lazio non lo preoccupano.
Djimsiti 6.5 – Prende posizione nel cuore della difesa nerazzurra con la missione di prendere a uomo Castellanos, non dandogli modo di accendersi. Nel finale procura un calcio di rigore su Immobile.
Kolasinac 6.5 – L’esperto bosniaco gioca come al solito sul lato sinistro del pacchetto arretrato e non deve strapparsi i capelli per far fronte a Felipe Anderson.
Holm 6.5 – Il neo-acquisto ormai è diventato una certezza della squadra e mister Gasperini gli dà la fascia destra del centrocampo. Oltre a tanta corsa prova anche a far male in attacco e ci riesce quasi in chiusura di prima frazione. Dal 64′ Hateboer 6 – Meno brillante del suo predecessore, tiene bene il campo.
de Roon 7 – Il centrale di centrocampo olandese ha il compito di dare solidità al reparto e, come sempre, ci riesce nel migliore dei modi. Rovella e Luis Alberto non hanno modo di dare il là ai compagni.
Ederson 6.5 – Il brasiliano prende posizione come al solito nei due della linea mediana, con il chiaro intento di dare qualità e inserimenti. Non solo, in diverse occasioni è ottimo nel chiudere eventuali pericoli. Dal 92′ Mendicino SV –
Ruggeri 6.5 – L’esterno sinistro del centrocampo atalantini prosegue nella sua stagione di crescita e disputa una prestazione ordinata.
Pasalic 7 – Inizia subito beccandosi un cartellino giallo, quindi si riscatta al quarto d’ora segnando la rete del vantaggio con una girata da attaccante. Prima e dopo prestazione solida per il croato. Dal 79′ Toloi SV –
Miranchuk 6.5 – Il trequartista russo questa volta viene avanzato sulla linea d’attacco e prova a rendersi utile in appoggio e portando avanti il pallone. Dal 64′ Scamacca 6 – Subito nel vivo del gioco prova sempre a farsi vedere sotto porta.
De Ketelaere 8.5 – Il belga, come Miranchuk, oggi ha compiti da attaccante e li mette in pratica nel migliore dei modi. Sempre più in fiducia, trasforma il rigore del raddoppio e cerca sempre la giocata. Lontano parente del giocatore timido e impacciato dell’esperienza milanista. Realizza anche la rete del 3-1 con una bellissima azione personale. Dal 79′ Muriel SV –
Allenatore: Gian Piero Gasperini 7.5
LAZIO (4-3-3)
Provedel 6 – Il portiere biancoceleste inizia subito venendo trafitto da una conclusione ravvicinata di Pasalic sulla quale non può nulla. Idem per il calcio di rigore di De Ketelaere che lo spiazza. Sul 3-0, forse, poteva fase qualcosa in più.
Lazzari 5 – Il terzino destro prova a convincere il mister dopo diverse prove non eccezionali ma non ha modo di spingere come vorrebbe e mister Sarri lo lascia negli spogliatoi durante l’intervallo. Dal 46′ Pellegrini 5 – Pressochè invisibile. Non migliora la situazione dopo Lazzari.
Gila 5 – Il centrale di difesa oggi ha la consapevolezza di trovarsi di fronte un attacco che gli darà pochissimi punti di riferimenti e, effettivamente, paga a caro prezzo questi movimenti. Non ci capisce moltissimo e soccombe. Dal 46′ Casale 6 – Rispetto a chi lo aveva preceduto aiuta a tenere il reparto, ma non è esente da errori.
Romagnoli 5 – L’ex milanista, come Gila, deve prendere con le pinze gli avanti orobici e inizia con tanta difficoltà. Il prosieguo della sua serata non migliora.
Marusic 4.5 – Il montenegrino prende posizione sulla fascia sinistra della difesa biancoceleste e soffre parecchio. Non solo, macchia la sua prestazione procurando anche il penalty del 2-0 orobico. Nella ripresa viene spostato a destra per provare ad opporsi a De Ketelaere.
Guendouzi 6 – Il francese gioca da mezzala destra e prova a dare qualità e quantità al reparto. Poco aiutato dai compagni, cerca qualche strappo
Rovella 5 – Il regista di mister Maurizio Sarri se la deve vedere contro un reparto molto complicato come quello atalantino e, per lunghi tratti dell’incontro, va in apnea.
Luis Alberto 5 – Lo spagnolo ha il compito di prendere per mano il centrocampo biancoceleste con la sua qualità e le sue imbeccate, ma latita per troppo tempo. Dal 69′ Vecino 6 – Dà man forte per provare la reazione nel momento peggiore.
Isaksen 5 – Posizionato sul lato destro del tridente sarriano lo scandinavo fa enorme fatica a mettersi in luce. Ci riesce ad inizio ripresa ma la sua conclusione va ampiamente a lato. Dal 64′ Pedro 6 – Più vivace di Isaksen, e ci voleva poco, cerca sempre di saltare l’uomo.
Castellanos 4.5 – Gioca da prima punta come non gli succedeva da qualche tempo ma la difesa bergamasca gli dà pochissimi spazi per incidere. Anonimo e impalpabile. Dal 64′ Immobile 7 – Il capitano entra nel momento peggiore e dà la scossa giusta. Si procura il rigore del 3-1 che poi trasforma in primis. Poco dopo, di testa, sfiora anche il gol del 3-2.
Felipe Anderson 5 – Il brasiliano gioca sulla fascia destra del reparto offensivo ma ha pochissime occasioni per accendersi. Troppa imprecisione.
Allenatore: Maurizio Sarri 4.5
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