Nell’ultima giornata di Serie A, abbiamo assistito sia a partite avare di gol, tra cui ben tre incontri terminati senza reti, sia a match spettacolari e molto divertenti che hanno invece reso protagonisti i giocatori in campo davanti allo specchio della porta. In totale, sono state segnate 28 marcature, per una media di 2,8 gol a partita, dato in linea con la tendenza del campionato. Quasi un terzo di queste reti portano la firma di calciatori italiani: è importante vedere che anche gli atleti azzurri siano capaci di incidere in zona gol, fattore assente negli ultimi anni in Nazionale.
Un aspetto purtroppo preoccupante, però, è che dei nove gol siglati da giocatori italiani, solamente due sono stati realizzati da attaccanti. In casa Lazio è tornato a timbrare il proprio nome Ciro Immobile, il cui ultimo centro risaliva alla sconfitta di Salerno: il campano ha trasformato il penalty che è valso il gol della bandiera a Bergamo, unico squillo di una partita da dimenticare per i biancocelesti. Un altro centravanti è andato a segno, Roberto Piccoli: la giovane punta del Lecce ha dato il via alla rimonta da sogno dei salentini contro la Fiorentina, risultato fondamentale in ottica salvezza.
Segnali di vita li sta mostrando Lorenzo Pellegrini: il capitano romanista ha aperto le marcature nella larga vittoria dei capitolini contro il Cagliari, siglando la terza rete consecutiva in campionato. Un altro ragazzo uscito da Trigoria si è reso protagonista: Luca Mazzitelli ha segnato il momentaneo 2-1 del Frosinone nel match contro il Milan, punteggio poi ribaltato dai rossoneri, il cui secondo gol porta la firma di Matteo Gabbia. Sempre parlando di difensori, domenica si è fatto notare Diego Coppola, al primo gol in Serie A nella sfida di Napoli. Nel match sopracitato tra Lecce e Fiorentina, uno dei due centri della Viola lo ha messo a referto Rolando Mandragora.
Chiudiamo questa carrellata con i due nomi più giovani e interessanti per il prossimo futuro. Nella stessa partita – Bologna-Sassuolo – sono andati a segno infatti Giovanni Fabbian e Christian Volpato. Quest’ultimo ha messo in campo tutte le proprie qualità, trovando la porta con una chirurgica conclusione a giro con il mancino. Il centrocampista rossoblù, d’altro canto, ha sfruttato a pieno le proprie doti d’inserimento per segnare il terzo gol in campionato alla prima stagione nella massima categoria.
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