Avere degli assistman di alto profilo in rosa può far la differenza in un match bloccato: un cross pulito o un passaggio ben calibrato, infatti, renderanno la vita più semplice agli uomini deputati a far gol, soprattutto nei casi in cui gli avversari non concedono parecchie chance offensive. Nel corso della storia, l’Italia ha avuto a disposizione veri e propri artisti del pallone: Pirlo, Totti e Baggio sono gli esempi più lampanti di questa tipologia di calciatori, generazione forse irraggiungibile per qualità e bellezza.
Nella Serie A in corso, nella top ten dei giocatori ad aver messo a referto più assist di tutti non troviamo un italiano, eccezion fatta per Federico Dimarco nono con 5 passaggi vincenti realizzati. Il dato curioso è che, sul podio virtuale di questa classifica, troviamo quasi solo attaccanti: Olivier Giroud è il leader della graduatoria a quota 8, seguito dal “cugino” Marcus Thuram a 7, due nomi che ti aspetteresti ai vertici della classifica marcatori. Al terzo posto troviamo a pari merito cinque nomi, tra cui figurano anche Paulo Dybala e Rafael Leao.
Dimarco, come detto in precedenza, è l’italiano ad aver compiuto più assist in Serie A fino ad ora: il laterale sinistro dell’Inter è stato autore fin qui di una stagione grandiosa sotto ogni punto di vista. A quota 4, invece, troviamo altri due nomi: il primo è un terzino, e si tratta di Giovanni Di Lorenzo, altro giocatore con buona propensione offensiva. L’altro profilo è quello di Antonio Candreva, il quale ha partecipato alla metà delle reti siglate dalla Salernitana, considerando anche i cinque gol messi a segno dall’ex Inter.
Cosa possiamo dedurre da questi dati? Il primo aspetto da sottolineare è che almeno sulle fasce la formazione italiana sembrerebbe ben messa: Dimarco e Di Lorenzo sono due giocatori si potranno calare alla perfezione nell’undici del CT Spalletti, soprattutto il capitano partenopeo, il quale ha vissuto la fase migliore della carriera proprio con il tecnico toscano. D’altra parte, però, si nota l’assenza di attaccanti o comunque giocatori offensivi in grado di fare la differenza: Candreva, sebbene sia in stato di grazia, non dovrebbe rientrare nel giro della Nazionale, mentre altri nomi di peso stanno passando un periodo deludente come Federico Chiesa e Domenico Berardi. Vedremo se nei quattro mesi antecedenti all’Europeo si farà largo qualche nome fin qui ancora celato.
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