Pagelle Cagliari-Lazio 1-3, voti Serie A: Isaksen scatenato, Felipe Anderson ispirato, non basta il super gol di Gaetano

PAGELLE CAGLIARI-LAZIO 1-3

CAGLIARI

Scuffet: 6. L’estremo difensore del Cagliari si impegna e quest’oggi, per larghi tratti, riesce a tenere in piedi il risultato ma soprattutto i suoi. Può davvero poco o nulla in occasione dell’autogol di Deiola. Anche in occasione degli altri due gol può solo guardare.

Zappa 5. Giornata complessa per lui che deve fare i conti con un giocatore rapido e tecnico come Felipe Anderson. Si lascia superare spesso e volentieri e non tiene bene il campo in fase difensiva.

Azzi 5. Disastrosa la sua gara. Sostituito dopo appena quarantacinque minuti, risulta essere costantemente in ritardo e soprattutto disattento in fase difensiva, con un Isaksen in formato super. Dal 46′ Dossena 5,5. Non riesce a dare la giusta spinta alla propria squadra.

Mina 6. Con l’esperienza acquisita nel corso della carriera, nonostante la delicatezza e l’importanza della partita, riesce a mantenere alta la concentrazione. Aggredisce gli avversari e chiude i varchi centrali. Dal 74′ Wieteska: s.v.

Obert 5,5. Parte discretamente e riesce a mantenere la posizione in campo. Poi però cala d’intensità e gli attacchi della Lazio lo impegnano eccessivamente e non sempre risulta essere pulito. Dal 64′ Augello 6. Buono il suo ingresso, corre e prova a tenere alti i suoi.

Nandez 5,5. L’uruguaiano quest’oggi si è acceso solamente a tratti e non è riuscito a dare il meglio di sé. Preso di mira dal centrocampo laziale, è il giocatore rossoblù con più tecnica. Non è riuscito però a trovare passaggi decisive o giocate chiave. Resta in ogni caso l’impegno nel corso della gara.

Deiola 5. Match estremamente complesso per lui che deve fare i conti con una squadra arcigna e difficile da affrontare. Ha la sfortuna di far entrare nella propria porta la prima rete della Lazio. Poi sembra essere in ritardo e non segue con particolare attenzione i giocatori laziali.

Makoumbou 5. Dovrebbe fare legna a centrocampo e contrastare gli avversari ma ci riesce poco o nulla. Corre a vuota e non dà sostanza e fisicità nella zona centrale. In interdizione è tutt’altro che impeccabile.

Viola 5,5. Il suo mancino oggi non si accende e non è un caso che il Cagliari si trovi in totale difficoltà soprattutto negli ultimi metri. Manca l’ultimo passaggio ai sardi e quando Viola non riesce a servirlo è davvero difficile. Dal 46′ Luvumbo: 6,5. Entra subito al meglio nel match e si adatta ai ritmi partita. Corre e aiuta i suoi in avanti: serve l’assist per il gol del compagno.

Gaetano 6,5. L’ex calciatore del Napoli riesce a disputare una grande gara fatta di sostanza, corsa e tecnica, oltre che voglia di fare bene per mettere in difficoltà nelle scelte mister Ranieri. Trova un gran gol, a giro e dalla distanza, che riaccende la speranza nei cuori dei tifosi cagliaritani.

Lapadula 5,5. Non riesce a dare tutto se stesso. Deve vedersela con la fisica difesa laziale e spesso e volentieri non riesce a passare. Arginato bene dai difensori, prova in ogni caso a lottare seppur, molto spesso, senza successo. Dal 75′ Pavoletti: s.v.

LAZIO

Provedel 7. Il portiere della Lazio riesce a essere attento e soprattutto tiene in piedi il risultato. Prodigioso in diversi interventi, tiene salda la porta e la concentrazione.

Marusic 6. Si dedica maggiormente alla fase difensiva e in avanti si vede veramente raramente. Ma in fase di ripiego regge bene il campo e non si lascia superare facilmente.

Gila 6,5. Grande prestazione per lui che riesce a tenere il campo al meglio assieme a tutta la difesa biancoceleste. Ringhia sulle caviglie degli avversari e non li lascia girare.

Romagnoli 6,5. L’ammonizione non condiziona minimamente la sua partita, che resta di spessore e soprattutto di grandissima esperienza. Roccia.

Hysaj 6. Vale lo stesso discorso fatto per l’altro esterno laziale. In avanti si vede poco o nulla ma dietro fa la differenza contenendo le rare sortite offensive cagliaritane. 

Guendouzi 6,5. Tanta sostanza al centro del campo. Voglia di fare bene e soprattutto di fare legna. Superarlo è uno scoglio troppo alto per lo statico e prevedibile centrocampo rossoblù.

Cataldi 6. Amministra il pallone per tutto il tempo in cui resta in campo e detta calma e soprattutto ordine. Non lo si ricorda per particolari acuti ma il suo match è buono. 

Luis Alberto 5,5. Lo spagnolo è partito molto bene, insidiando costantemente la difesa rossoblù. Poi però pian piano si è spento e non è riuscito a fare la differenza risultando fumoso.

Felipe Anderson 7. Il brasiliano oggi ha giocato una partita in formato super. Si è impegnato al massimo e corso dal primo all’ultimo minuto di gioco. Il gol gli ha dato fiducia e non si è fermato nemmeno un istante in campo.

Immobile 6,5. Ottima la sua partita. non solo torna al gol, ma riesce a giocare per tutta la squadra, tenendo alto il baricentro ma anche e soprattutto la concentrazione.

Isaksen 7. Non incide con gol e assist ma la sua gara è a dir poco perfetta. Corre, spinge in avanti, si infila tra le linee avversarie e contenerlo è complicato. Incubo per la difesa rossoblù: Deiola ne sa qualcosa.

Foto: LaPresse

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