Altra giornata di campionato conclusa e torna il nostro consueto appuntamento con la Nazionale italiana per tutto l’anno. Ogni settimana analizzeremo le prove di alcuni ‘azzurrabili’ per capire se potranno far parte della rosa che partirà verso la Germania ai prossimi Europei.
Continua a salire nelle gerarchie Marco Carnesecchi. Ormai è stabilmente titolare nell’Atalanta soppiantando Juan Musso, nella sfida con il Sassuolo si fa trovare prontissimo parando due volte (ma una per le statistiche) il rigore di Pinamonti. Con Meret e Provedel lontani dagli standard dello scorso anno, potrebbe essere suo il ruolo di terzo portiere in azzurro.
In difesa attenzione a Raoul Bellanova: dopo un periodo di adattamento, ora è un punto cardine dello scacchiere del Torino di Juric e contro il Lecce ha trovato il primo gol stagionale. Al centro altra prova convincente di Giorgio Scalvini che vuole sgomitare per un posto da titolare così come Gianluca Mancini, sempre più leader della retroguardia della Roma che si sta rilanciando per la zona Champions.
Finalmente una gran prova di Matteo Pessina: il regista del Monza è fondamentale nel successo dei brianzoli contro il Milan. In quel ruolo al momento c’è penuria e lancia la sua timida candidatura. Sempre più in ombra invece Giacomo Bonaventura, che non trova più spazio nello scacchiere di Italiano con questo nuovo 4-2-2-2 con Beltran e Belotti in avanti. Stazionari Colpani e Pellegrini, prove discrete e nulla più in settimana.
Proprio il Gallo, tornando in casa Fiorentina, non è riuscito a colpire oggi, ma rimane ancora in lotta per un posto. Con Raspadori sempre meno coinvolto nel Napoli, un posto in avanti si apre: segnali di risveglio di Mateo Retegui con il Genoa, sta invece tornando a faticare Gianluca Scamacca con la maglia dell’Atalanta, così come Lorenzo Lucca in maglia Udinese.
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