PAGELLE LAZIO-UDINESE 1-2
LAZIO
Provedel 6,5: l’estremo difensore della Lazio subisce due reti pesantissime in pochi minuti ma prova in ogni caso a sfoggiare una prestazione da incorniciare con parate importanti.
Dal 99′ Mandas: s.v.
Hysaj 5,5: sulla fascia fa estrema fatica a carburare tant’è che vederlo in profondità è raro. In copertura non è sempre impeccabile e si lascia superare in velocità.
Romagnoli 5: partita da dimenticare per lui che dovrebbe trainare un reparto difensivo rivedibile questa sera. In occasione della prima rete si lascia dapprima saltare da Thauvin, poi si lascia scappare Lucca, libero di siglare il gol del vantaggio.
Gila 5,5: anche lui dopo un primo tempo di estrema concentrazione e studio, rientra in campo spaesato ed è mal posizionato come tutta la difesa.
Lazzari 5,5: la sua velocità, il suo senso della posizione e la sua esperienza dovrebbero alzare il ritmo della Lazio e la squadra in quel lato del campo, ma non riesce sempre a mantenere il giusto ritmo.
Luis Alberto 6,5: il mago con il pallone tra i piedi continua a essere il giocatore velenoso, tecnico ed estremamente imprevedibile visto sin da quando è arrivato in biancoceleste. Prova costantemente a creare la superiorità numerica nella metà campo avversaria. Dall’80’ Pedro: s.v.
Cataldi 5,5: partita fisica a centrocampo, pane per i suoi denti sulla carta, ma per larghi tratti l’Udinese gli inibisce le linee di passaggio e movimento e lui fatica a destreggiarsi. Dal 60′ Kamada 5,5: impatto rivedibile del giocatore laziale che non riesce ad aumentare i giri della squadra.
Vecino 6: l’uruguaiano è impeccabile dal punto di vista dell’impegno e della corsa. Encomiabile il suo lavoro in fase di supporto alla difesa, si spinge anche in avanti seppur rimanga impreciso.
Zaccagni 6,5: ha l’opportunità, dopo pochissimi istanti di match, di sbloccare la partita ma il palo glielo nega. Lui non demorde e non arresta la propria corsa nemmeno per un istante.
Immobile 5: altra partita stagionale da mettere nel dimenticatoio. Mai nel vivo del gioco, l’attaccante biancoceleste oltre a sembrare un pesce fuor d’acqua è impreciso soprattutto nel servire palloni ai compagni. Non sembra più il bomber spietato visto sino a qualche mese fa. Deve ritrovarsi. Dal 60′ Castellanos 5,5: ingresso incolore per lui che ha il giusto piglio ma non raccoglie il pallone.
Felipe Anderson 6,5: gioca un primo tempo di grandissima intensità, tant’è che crea scompiglio in avanti e il suo estro aiuta la formazione di Sarri ad offendere in quel lato di campo. Viene sostituito a inizio ripresa. Dal 46′ Isaksen 5,5: non dà il giusto contributo in avanti, non entra bene in partita.
UDINESE
Okoye 6,5: ottima la prestazione del portiere friulano che deve fare gli straordinari perché viene impegnato dai calciatori biancocelesti, ma riesce a disputare un gara concentrata fatta di parate salvifiche.
Ferreira 5: partita da dimenticare per lui. In occasione della rete del pareggio laziale si lascia saltare nettamente da Zaccagni che, con una finta di corpo, lo taglia fuori. Dal 76′ Bijol: s.v
Giannetti 5,5: gioca una buonissima partita soprattutto nel primo tempo. Attento, difficilmente si lascia superare dagli avversari e ci mette impegno. Ha la sfortuna di deviare la sfera in occasione della rete biancoceleste.
Perez 5: guardingo, interpreta al meglio le due fasi. In avanti si vede poco ma deve impegnarsi soprattutto in difesa e non commette alcuno svarione letale. Lascia in dieci i suoi nel finale ma il secondo fallo serve a non far ripartire uno scatenato Zaccagni.
Pereyra 6: solita gara di esperienza e tenacia. Quando entra in possesso del pallone cerca di smistarlo per i compagni e ci riesce il più delle volte efficacemente.
Lovric 6,5: il suo contributo a centrocampo è essenziale per questa squadra che, spesso e volentieri, si appoggia a lui. Sa sempre ciò che deve fare quando entra in possesso della sfera e in almeno due occasioni va vicino al gol.
Zarraga 7: con un tiro angolato e preciso segna il gol che poi risulterà essere quello della vittoria. Per il resto dà intensità e corsa al centrocampo friulano.
Payero 5,5: non sempre nel vivo del match, viene oscurato dalla formazione laziale che non gli consente di trovare la giusta posizione in campo. Dal 75′ Samardzic: s.v.
Kamara 6,5: la sua spinta sulla fascia tiene alta la squadra in quel lato del campo. Prestazione importante, fisica ma anche tecnica, tanto da servire un assist. Dal 75′ Zemura: s.v.
Thauvin 7: il francese è in uno stato di forma psico-fisico entusiasmante. Quando entra in possesso del pallone dà sempre l’impressione di poter creare qualcosa di pericoloso e infatti serve l’assist per il compagno.
Lucca 6,5: come tutta la squadra, tiene un ritmo elevato specialmente nella ripresa. Imponente, dà il giusto peso in attacco. Fa alzare i suoi, sbraccia e crea spazi. In spaccata trova una rete importantissima per lui e l’Udinese tutta.
Foto: LaPresse
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