Il crocevia della stagione arriva adesso. Il Napoli di Francesco Calzona sarà impegnato nella partita probabilmente più importante di una stagione fino ad ora con poche soddisfazioni: ci sono in gioco i quarti di finale di Champions League e bisognerà affrontare il Barcellona allo stadio Montjuic.
All’andata la sfida si è chiusa sull’1-1: gli azzurri sono apparsi inizialmente timorosi e confusi, probabilmente per il solo giorno di lavoro a disposizione con Calzona. I catalani sono passati in vantaggio nel secondo tempo con Robert Lewandowski, ma il Napoli ha avuto la forza di reagire, trovando il pari con Victor Osimhen.
Per poter ottenere un posto tra le migliori otto nella massima competizione per club gli azzurri devono soltanto fare il colpaccio in terra spagnola. Una qualsiasi vittoria porterebbe Kvaratskhelia e compagni ai quarti di finale di Champions League e un po’ più vicini alla prima edizione del Mondiale per Club 2025, principale obiettivo stagionale di Aurelio De Laurentiis.
Un altro pareggio spingerebbe la sfida ai supplementari. Anche per 0-0: dal 2021/2022 non è più valida nelle competizioni UEFA la regola dei gol in trasferta nei turni andata/ritorno. Dunque anche uno 0-0, che fino a tre anni fa avrebbe qualificato il Barcellona, porterebbe la sfida ai trenta minuti di extra time. In caso di sconfitta ovviamente sarebbe la squadra di Xavi ad ottenere il pass per i quarti.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook
