Non ce la fa proprio l’Italia Under 21 a vivere una qualificazione tranquilla e lineare ai Campionati Europei 2025 che si disputeranno in Slovacchia. Gli Azzurrini, guidati dal commissario tecnico Carmine Nunziata, infatti, mancano il doppio successo nei match contro Lettonia e Turchia e, invece di indirizzare il proprio percorso, lo vanno nuovamente a complicare.
La rete dell’1-1 di Kılıçsoy al minuto 91′ del match di Ferrari (dopo il vantaggio di Ghilardi al 50′) toglie 2 pesantissimi punti per Calafiori e compagni. A questo punto la classifica del Gruppo 1 è tutt’altro che in discesa per la nostra formazione, ricordando che solamente la prima si qualificherà direttamente per gli Europei assieme alle 3 migliori seconde. Le altre 6, invece, se la vedranno negli spareggi di novembre.
L’Italia Under 21 è al comando del raggruppamento con 15 punti in 7 turni, quindi al secondo posto l’Irlanda con 13, ma con una partita in meno. Terza la Norvegia con 12 punti (a sua volta con 6 incontri disputati), quindi Lettonia e Turchia con 7 punti, mentre chiude il girone San Marino, fanalino di coda a quota 0.
Ora la faccenda si complica. Per i ragazzi del CT Nunziata rimangono 3 incontri assolutamente da non fallire. Dopo Italia-San Marino del 5 settembre a Livorno, arriveranno i due scontri diretti decisivi. Il 10 settembre, infatti, l’Italia sarà di scena in Norvegia, quindi il 15 ottobre a Pavia si giocherà lo scontro diretto contro l’Irlanda che, forse, deciderà tutto. In poche parole tutto si deciderà in autunno. Mettendo in contro i 3 punti contro la compagine sammarinese, gli Azzurrini dovranno alzare il proprio livello nella trasferta norvegese e nel match finale contro gli irlandesi. Staccare il pass con il primo posto non sarà facile, ma è alla portata. Fallirlo sarebbe davvero un duro colpo, anche se le chance di volare in Slovacchia non mancheranno.
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