Atalanta-Verona, la 32esima giornata della Serie A 2023-2024 si chiude al Gewiss Stadium. Gli uomini di Gasperini hanno sfidato e accolto quelli di Marco Baroni, in una sfida piena di emozioni. Ecco le pagelle del match.
PAGELLE ATALANTA-VERONA 2-2
ATALANTA
VERONA
Montipò 7 – Sui gol subito non può nulla, ma sul resto dei tiri subiti compie un sacco di parate importanti per tenere sempre a galla i suoi.
Centonze 6,5 – Anche nei momenti di maggiore difficoltà prova sempre a metterci qualità e frequenze. Questa sua condotta viene ripagata nella ripresa, quando un suo buon cross diventa il pallone del 2-2 veronese (90′ Tchatchoua sv).
Dawidowicz 5 – Viene superato a più riprese dagli attaccanti e dagli incursori atalantini che gli fanno vivere un serata negativa.
Magnani 5,5 – Un po’ meglio del suo compagno di reparto, ma non troppo. Ci mette un po’ più di attenzione, che lo avvicinano alla complessiva sufficienza.
Cabal 6,5 – Bravo a giocare sempre con coraggio e trovare le scelte giuste durante la gara: attacca, difende, stringe, anticipa. Fa tutto con la testa sempre connessa.
Dani Silva 5 – Non riesce a trovare il ritmo, finisce per essere tritato dal centrocampo atalantino. in
Folorunsho 5,5 – Serata di tanta volontà, ma con poco frutto. I suoi strappi non trovano fortuna (90′ Coppola sv).
Suslov 5 – All’inizio della gara mostra qualcosa di buono, poi però esaurisce le sue idee e le sue iniziative (77′ Vinagre 6 – Aiuta i suoi nel finale garantendo una buona copertura e un buon bilanciamento alla squadra).
Noslin 7,5 – Sempre di più una rivelazione: un assist, un gol e tanta voglia di far vedere le sue qualità per salvare il Verona.
Lazovic 7 – Da vero leader suona la carica nel momento più difficile tirando fuori il gol del 2-1 che riapre una partita che sembrava ampiamente finita dopo i primi 45′ di gioco (77′ Mitrovic 6 – Baroni chiede anche a lui attenzione e applicazione: lui si sacrifica per i suoi compagni).
Bonazzoli 6 – Tanto movimento per lui, in un primo tempo faticoso. Prima di uscire però riesce a metterci lo zampino nell’azione che riapre i giochi al Gewiss Stadium (56′ Swiderski 6 – Qualche buon pallone tenuto e tanti duelli per andare a far respirare un Verona che negli ultimi venti minuti si tiene stretto un punto pesantissimo).
All. Marco Baroni 6,5 – Raddrizza la partita dopo un primo tempo chiuso sotto 2-0. Il Verona si prende un punto che potrebbe rivelarsi pesantissimo nella corsa salvezza. Il carattere della squadra è ampiamente visibile
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Toloi 6 – Deve uscire per un po’ di stanchezza e un problema fisico. La sua gara è comunque sufficiente, aiutata anche dalla tanta esperienza (63′ Kolasinac 5,5 – Doveva dare un po’ di spinta e un po’ di fisicità, ma non riesce ad essere calato appieno nel ritmo della partita).
Djimsiti 5,5 – Ci mette fisicità, ma fatica contro le frecce della squadra di Baroni che a volte portandolo fuori zona lo mettono in difficoltà.
Hien 5 – Dopo un buon primo tempo, l’ex di giornata, si fa infilare a nel secondo tempo dagli “assaltatori” dell’attacco scaligero. Serata storta: si mangia, anche se in fuorigioco, un gol incredibile di testa.
Holm 5,5 – Duella a viso aperto con i diretti avversari sulla corsia di competenza senza mai tirarsi indietro. Prima di uscire sbaglia un tiro su cui poteva metterci maggiore precisione (81′ Hateboer sv).
Pasalic 6 – Serata di attenzione e smistamento del pallone la sua. Il croato, pur non essendo al 100% a suo agio in mezzo al campo, viste le doti da incursore, porta comunque a casa la sufficienza.
Ederson 7,5 – Che giocatore straordinario il centrocampista dei bergamaschi. Fa tutto, è ovunque e in zona gol non sbaglia.
Ruggeri 5,5 – Parte bene e poi cala alla distanza. Il cross del 2-2 del Verona nasce dalla sua zona di competenza.
Koopmeiners 6,5 – Mette a referto l’assist del primo gol e poi gioca la solita buona partita che coniuga qualità e quantità.
De Ketelaere 6,5 – Il belga si prende spazi e prova diverse iniziative. Gli manca un gol o un assist all’interno comunque di una prestazione positiva (63′ Miranchuk 6 – Il russo ha un paio di lampi su cui però non trova la collaborazione dei compagni. Nel finale arriva a rimorchio per chiudere un’azione, sulla quale però non riesce a segnare).
Scamacca 7,5 – Un assist e un gol in poco più di un’ora di gioco. L’attaccante italiano è un in periodo d’oro (63′ Lookman 5 – Mezz’ora di tanto fumo e pochissimo arrosto).