PAGELLE FIORENTINA-VIKTORIA PLZEN
FIORENTINA
Terracciano 6: un tardo pomeriggio di totale relax per lui che non deve fare gli straordinari e non vede mai dalle sue parti i giocatori del Viktoria Plzen.
Dodò 6,5: treno, prova a correre costantemente sulla fascia e non si ferma mai. In difesa è impeccabile, i giocatori cechi non lo impegnano praticamente mai. In attacco affonda e prova a crossare in maniera velenosa.
Milenkovic 6: anche per lui come il resto della difesa è una giornata priva di affanno. Il Viktoria Plzen davanti è poca cosa e quando deve arginare gli avversari lo fa bene.
Ranieri 6: gara di ordinaria amministrazione per lui che in fase di spinta si vede più raramente rispetto a Dodo. In ogni caso tiene bene il campo e non si fa superare.
Biraghi 6,5: l’esterno della Viola prova a spingere sulla fascia e lotta contro gli avversari cercando costantemente il fondo. Non riesce però a incidere come vorrebbe. Segna il secondo gol che chiude il match.
Arthur 6,5: il cervello della Fiorentina, corre senza sosta e mantiene il proprio ritmo e quello della squadra alto. Imposta e lancia per i compagni, non disdegnando la fase di interdizione. Dal 66′ Maxime Lopez: arzillo, entra bene nel match.
Mandragora 6: non riesce a segnare ma spinge e ci mette fisicità oltre che corsa e impegno. Dal 91′ Martinez Quarta 6,5: entra e prova subito una conclusione dalla distanza. Carica il pubblico e corre in avanti. Pericoloso, colpisce il palo, lo stesso di Belotti nel primo tempo.
Nico Gonzalez 7,5: l’argentino è letteralmente l’ultimo a mollare. Infaticabile, corre per tutto il campo. In avanti prova a trovare spazio, ad accendersi a inserirsi tra le linee. Insomma è una spina nel fianco per i giocatori del Viktoria Plzen che lo perdono definitivamente ed eroicamente al 92esimo, quando segna la rete decisiva. Dal 98′ Sottil 6: ottimo ingresso sul terreno di gioco.
Beltran 5,5: sterili i suoi attacchi, non si fa sempre trovare pronto nonostante si proponga costantemente. Dal 75′ Barak 6: ingresso decisamente sufficiente per lui che prova a creare scompiglio in avanti.
Kouamé 6: l’ivoriano colpisce una traversa clamorosa da posizione alquanto defilata e non sblocca il match. Poi corre all’impazzata e fa tanto movimento per liberare i compagni.
Belotti 6: lotta e prova a fare sentire il proprio fisico come una difesa spigolosa come quella ceca. Colpisce un palo a seguito di un colpo di testa e non riesce a incidere il suo nome sul tabellino dei marcatori. Dall’88’ Ikoné 6: non si sente spesso il suo nome ma corre e apre spazi.
VIKTORIA PLZEN
Jedlicka 7; Hejda 5,5, Hranac 6, Jemelka 6,5; Cadu 4,5, Kalvach 5,5, Cerv 6, Kopic 6; Sulc 6, Vydra 5,5; Chory 5,5
Foto: LaPresse
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