Una stagione tribolata per il Catania, che vuole cercare la risalita verso le alte sfere del calcio italiano. A solo due anni e mezzo dalla bancarotta, gli etnei hanno subito risalito la china con l’immediata promozione in C con la volontà di giocarsi le proprie carte per riassaggiare una serie B che manca dal 2015, quando venne retrocesso d’ufficio per illecito sportivo.
E in questa stagione il Catania ha fatto qualcosa che gli permette di sognare: il successo in Coppa Italia di categoria. Una vittoria arrivata grazie al 4-2 del ritorno al Massimino, andando a ribaltare il 2-1 dell’andata, na partita caratterizzata dagli scontri tra i tifosi. E il successo in Coppa Italia significa, di norma, accesso diretto ai playoff. Ma non è un diritto che si può ottenere sempre e comunque.
Poiché la squadra di Michele Zeoli è al momento al quattordicesimo posto con 42 punti, con solo due punti di margine sulla Turris sedicesima e prima squadra coinvolta nei playout. Semmai il Catania dovesse ritrovarsi coinvolta in un posto tra il quintultimo ed il penultimo, gli elefanti andrebbero a disputare i playout.
Dunque, per loro, l’unico modo per evitare la botta è quello di non scendere in uno degli ultimi cinque posti nel girone C. Anche il quindicesimo posto andrebbe bene per permettere di staccare il biglietto per i playoff.
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