Siamo ormai agli sgoccioli della stagione regolare della Serie C 2023-2024. Gli obiettivi si stanno ormai per delineare, tra promozioni dirette, squadre che hanno raggiunto i play-off, squadre già retrocesse e quelle che, invece, stanno combattendo per la zona play-out. Andiamo, quindi, ad analizzare proprio questa situazione.
Nel Girone A non ci sono dubbi. La squadra che retrocede in Serie D in maniera diretta è l’Alessandria che accusa un gap di ben 13 punti dalla penultima in classifica. Al momento ai play-out vedremmo Pergolettese (41 punti), Novara (39), Fiorenzuola (37) e Pro Sesto (32). A rischio Arzignano (43), Virtus Verona e AlbinoLeffe (44).
Nel Girone B al momento è ultima in classifica l’Olbia con 25 punti e 6 punti da recuperare alla penultima. Al momento ai play-out andrebbero Ancona (38 punti), Recanatese (37), Vis Pesaro (36) e Fermana (31). A rischio Sestri Levante (+3 sulla zona calda), Entella (+4) e SPAL (+5).
Nel Girone C, invece, il verdetto è già stato emesso: il Brindisi scivola in Serie D. Già sicure di andare ai play-out Virtus Francavilla (18a con 33 punti) e Monterosi Tuscia (19a con 31 punti). Al momento sarebbero ai play-out anche Turris (40 punti) e Monopoli (39). A rischio Potenza (41 punti), Catania (42) e ACR Messina (44).
Quali saranno gli scenari per queste squadre? Il regolamento spiega che: “Retrocedono in Serie D un totale di 9 squadre: le ultime classificate di ogni girone in maniera diretta, mentre si disputano i play-out tra le squadre classificatesi dal quintultimo al penultimo posto per stabilire la retrocessione di due ulteriori squadre per girone”.
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