L’Italia prova a concludere in bellezza le Coppe europee di questa stagione, ma è già proiettata con la mente alla prossima. Saranno da capire tante cose, perchè si rischia (in senso positivo) un numero record di formazioni di casa nostra impegnate. Un aspetto fondamentale sarà che nella prossima edizione della Champions League il nostro Paese potrà schierare ben 5 squadre.
Assieme alle 2 di Europa League ed a quella che prenderà parte alla Conference League si fa presto a fare i conti. Avremo 8 squadre di casa nostra in Europa. Anzi, per meglio dire, avremo “almeno” 8 squadre nostrane nelle tre competizioni. Andiamo a fare un minimo di chiarezza.
Dopo l’ottima stagione in corso è ufficiale che saranno almeno 5 le squadre italiane al via della massima competizione per club. Ma, ed è un grosso “ma”, potrebbero essere addirittura 6. C’è un caso davvero interessante che va preso in considerazione. Se, infatti, una tra Atalanta e Roma vincesse l’Europa League e non chiudesse nelle prime 5 posizioni della Serie A, potrebbe andare in Champions League come sesta squadra italiana!
Il regolamento è chiaro. L’Italia porterà le consuete due squadre nella seconda competizione continentale per club. Solitamente si tratta della vincitrice della Coppa Italia e della quinta classificata in campionato. Con il passaggio di 5 squadre in Champions League, quindi, sarà la sesta classificata a sbarcare nella Coppa tinta di arancione. Ma, attenzione, se la squadra qualificata per merito della Coppa Italia fosse già in Europa League di diritto, a questo punto sarà la settima della Serie A a staccare il pass.
La settima classificata del massimo campionato italiano di calcio andrà in Conference League ma, se sarà proprio la settima a centrare l’Europa League per il caso raccontato prima, a questo punto si scalerà fino all’ottava posizione per scoprire quale sarà la squadra italiana nella terza competizione continentale per club.
Come detto in precedenza, se Roma e Atalanta vincessero l’Europa League, centreranno la qualificazione alla prossima Champions League (se non saranno nelle prime 5 posizioni della classifica). Se, invece, la Fiorentina dovesse vincere la Conference League, salirà di diritto in Europa League. In questo caso, quindi, se i Viola fossero oltre la settima posizione della classifica, libererebbero un posto in Conference League, portando addirittura a 9 il numero della squadre di casa nostra nelle Coppe europee 2024-2025.
Non solo. La cifra potrebbe essere ritoccata addirittura fino a 10, nel caso Roma e Atalanta non fossero nelle prime posizioni della classifica e si qualificassero alle Coppa della prossima stagione per mezzo di Coppa Italia o Europa League.
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