Si avvicinano sempre di più gli Europei di calcio. Da metà giugno inizia l’avventura che porterà una delle ventiquattro squadre presenti nel lotto ad incoronarsi regina d’Europa nel prossimo quadriennio. Tra di loro anche l’Italia, che proverà a difendere il titolo di tre anni fa.
Negli ultimi anni la Nazionale di Luciano Spalletti sta espandendo i propri orizzonti, con sempre più giocatori che vanno all’estero per disputare altri campionati. Vediamo chi tra di loro potrà far parte della spedizione in Germania del prossimo giugno.
Curiosamente, almeno due del pacchetto portieri proverranno da altri campionati. Gigio Donnarumma è inamovibile al Paris Saint-Germain e in azzurro, nonostante abbia evidenziato delle problematiche soprattutto in uscita che penalizzano le sue enormi qualità tra i pali. Alle sue spalle Guglielmo Vicario, che al Tottenham si è immediatamente imposto come titolare.
Il pacchetto difensivo dovrebbe invece essere composto completamente da giocatori facenti parte della Serie A dopo l’infortunio di Destiny Udogie. Il compagno di squadra di Vicario ha sostenuto un’operazione al quadricipite della gamba sinistra che gli fa chiudere la stagione anzitempo, un peccato per lui impostosi come uno dei migliori giovani della Premier League.
A centrocampo, con Sandro Tonali ai box a causa del suo problema con le scommesse, l’uomo da attenzionare è Jorginho. Annata in chiaroscuro per il regista, mai stato pienamente centrale nell’Arsenal che sogna la Premier League a vent’anni di distanza dall’ultima, ma comunque un giocatore di rotazione di discreta importanza per Mikel Arteta. In Italia non è ancora emerso appieno un regista con le sue qualità di palleggio, appare improbabile fare a meno di lui. Minori le quotazioni di Marco Verratti, titolare all’Al-Arabi in Qatar e autore di sette assist in 17 presenze. Le sue qualità rimangono però indubbie.
In avanti si è fatto notare Wilfried Gnonto: l’ala azzurra è stato un pezzo importante per il Leeds arrivato terzo in classifica in Championship e che ora insegue il ritorno in massima serie attraverso i playoff. Stagione sotto il par invece per Nicolò Zaniolo all’Aston Villa: 38 presenze con l’Aston Villa, soltanto 13 da titolare, e la miseria di tre reti, uscendo progressivamente dalle rotazioni di Unai Emery e rischiando di non essere riscattato dal Galatasaray.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook
