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Calcio italiano

Pagelle Lazio-Empoli 2-0, voti Serie A: Mandas protagonista, Vecino la chiude, assente Caputo

Igor Tudor

PAGELLE LAZIO-EMPOLI

LAZIO

Mandas 6,5: attento e sul pezzo, quando viene chiamato in causa è ben posizionato e attivo. Strepitosa parata sul tiro insidioso di Shpendi: la toglie dall’angolino basso.

Patric 7: se in difesa è impeccabile, non si lascia superare, anche in attacco è perfetto. Pronto sul cross di Zaccagni, spinge dentro la sfera riuscendo a portare i suoi in vantaggio e anche il +3.

Romagnoli 6,5: il centrale della Lazio riesce senza problemi ad avere la meglio sugli attaccanti avversari e vederlo in sofferenza è cosa assai rara.

Hysaj 6: vigile, sulla fascia controllai toscani senza troppi problemi.

Lazzari 6: anche per lui una giornata semplice nonostante il giallo sulle spalle. In velocità controlla le sortite avversarie.

Guendouzi 5: manca  al centrocampo della sua squadra, non riesce a far sentire la propria fisicità e presenza in mezzo al campo, inoltre non è mai ben posizionato. Dal 65′ Vecino 7: ha il merito di chiudere la partita inserendosi tra le linee, specialità della casa.

Kamada 6,5: vivace, lega il gioco e si propone anche in avanti quando necessario, risultando efficace, sia nei passaggi che nelle imbucate, senza dimenticare il controllo della sfera. Dall’88’ Cataldi: s.v.

Marusic 6,5: sulla corsia deve combattere senza strafare perché gli empolesi non lo impegnano particolarmente. Cresce nella ripresa e nel finale, quando l’Empoli prova a salire.

Felipe Anderson 5,5: il brasiliano corre ma spesso lo fa a vuoto non carburando mai del tutto. Dal 65′ Rovella 6: entra e si adatta al ritmo partita.

Zaccagni 6: parte dai suoi piedi il cross arrivato sino a Patric e spinto dentro. Per il resto partita ordinaria con una squadra rognosa. Dal 76′ Pedro 6,5: gli basta poco più di un quarto d’ora di gioco per portare a casa un assist e un voto positivo.

Immobile 5,5: non dà il giusto peso in attacco e anche questa volta sembra spento, poco cinico. Dal 65′ Castellanos 6: fa sentire la propria presenza in campo facendo a sportellate.

EMPOLI

Caprile 5,5: ha vissuto giornate migliori. In occasione del gol di Patric, nonostante la distanza ravvicinata, sarebbe potuto uscire con più convinzione dai pali.

Bereszynski 5: poco reattivo e soprattutto poco presente, non è ben posizionato e in avanti non si vede praticamente mai.

Ismajli 6: non soffre particolarmente gli attacchi della Lazio e fa sentire la propria fisicità a Immobile soprattutto.

Luperto 6: partita di totale controllo anche per lui che sa come posizionarsi in campo. Dal 77′ Shpendi: s.v.

Gyasi 5: solita partita inconsistente per larghi tratti. In avanti non riesce a pungere o mettere cross interessanti.

Bastoni 6: gara da sufficienza per lui che non ha particolari problemi nella gestione e nel controllo della sfera. Dal 55′ Cambiaghi 6,5: prova a dare freschezza e velocità in verticale alla squadra.

Marin 6: a centrocampo prova a spezzare il gioco avversario e fa sentire la propria fisicità.

Maleh 5,5: corre a vuoto e non è concreto. Più fumo che arrosto in una gara importante. Dal 76′ Fazzini: s.v.

Pezzella 5,5: poca spinta al servizio di una squadra che si sveglia probabilmente troppo tardi. Dal 67′ Cacace 6: ingresso sufficiente con voglia di fare bene e servire i compagni in verticale.

Cancellieri 6: solita gara di sacrificio e impegno. Svaria e prova ad aprire e ad aprirsi spazi.

Caputo 5: Mandas riesce a neutralizzare una sua conclusione velenosa, poi nulla di più. Non riesce a farsi sentire in campo. Dal 67′ Destro 6: tiene alta la squadra in un momento in cui i suoi possono riaprirla.

Foto: LaPresse

 

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