L’Atalanta è a un passo dalla storia. La compagine bergamasca, dopo aver mancato la Coppa Italia mercoledì scorso contro la Juventus, sarà impegnata dopodomani nella seconda finale stagionale. La posta in palio è decisamente più succulenta, visto che i ragazzi di Gian Piero Gasperini saranno di scena a Dublino (Irlanda) per la finale dell’Europa League, la prima in campo internazionale per i nerazzurri. L’avversario della Dea è l’imbattibile Bayer Leverkusen, formazione campione di Germania e grande favorita per il titolo.
Un percorso straordinario quello compiuto dalla formazione di Gasperini. Dopo aver dominato il proprio girone, la Dea ha eliminato agli ottavi lo Sporting Lisbona, pareggiando 1-1 in Portogallo per vincere la sfida di ritorno per 2-1. Il vero capolavoro l’Atalanta lo ha fatto ai quarti: i nerazzurri si sono resi protagonisti di un’impresa ad Anfield contro il Liverpool, battuto 3-0 in Inghilterra, per poi difendere il risultato perdendo solamente 1-0 la sfida di ritorno. In semifinale, infine, l’Atalanta ha incontrato il Marsiglia: dopo l’1-1 maturato in Francia, la Dea si è presa la finale vincendo per 3-0 a Bergamo, mandando in visibilio i propri tifosi.
L’Atalanta, dopo aver contribuito con i suoi risultati al raggiungimento di uno dei primi due posti nel ranking per nazioni, può fare un’ulteriore favore al calcio italiano. I bergamaschi sono infatti l’ago della bilancia tra l’avere cinque o sei squadre in Champions League.
Ora gli orobici sono in quinta posizione e, alzando al cielo l’Europa League nella serata di dopodomani, l’Atalanta andrebbe in Champions League grazie alla vittoria della competizione continentale, e il suo pass per la Champions tramite campionato verrebbe ceduto alla sesta in classifica.
Occhio però, perché l’Atalanta è tutto tranne che intenzionata a fermarsi anche in Serie A. Con il successo di Lecce, i nerazzurri si sono portati a quota 66 punti, una lunghezza di distacco da Bologna e Juventus. Proprio queste ultime due formazioni questa sera si sfideranno in Emilia, perciò almeno una delle due formazioni perderà punti nei confronti della Dea.
Considerando che i bergamaschi devono recuperare un match – quello con la Fiorentina, programmato per fine campionato – le possibilità che l’Atalanta chiuda almeno quarta sono alte. In questo caso, l’Atalanta, anche se vincesse l’Europa League, non garantirebbe il sesto posto per la Champions all’Italia.
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