Milan e Salernitana chiudono il loro campionato con un pareggio per 3-3. Rossoneri che, al passo di addio di Stefano Pioli, Simon Kjaer e Olivier Giroud, si avviano verso un successo facile dopo i gol nel primo tempo di Leao e Giroud stesso, ma Simy riapre i giochi. Calabria segna il 3-1 ma i rossoneri staccano la spina e si fanno riprendere dal centravanti nigeriano e da Sambia.
PAGELLE MILAN-SALERNITANA
MILAN
Mirante 5,5. Come il suo dirimpettaio, non è per nulla irreprensibile, soprattutto sul primo gol. (All’88’ Nava SV)
Calabria 7. Primo gol stagionale per il capitano rossonero con un bell’inserimento senza palla. Soffre un po’ con Tchaouna ma riesce a riscattare la sua partita con il gol del temporaneo 3-1.
Gabbia 6,5. Match abbastanza tranquillo, sempre più una sicurezza in mezzo al campo. E sfiora anche il gol. (Al 59′ Caldara 5,5. Torna a giocare col Milan dopo tempo immemore, dopo poco arriva il gol di Simy che gli complica la passerella).
Tomori Un’oretta sonnecchiante, poi Simy gli toglie il tempo in difesa rimettendo tutta la partita in discussione(All’88’ Kjaer SV)
Hernandez 7. In tandem con Leao fa quello che vuole, nel primo tempo troverebbe il gol del 3-0 ma il Var glielo toglie. Ma oggi corre per tre.
Florenzi Torna a giocare centrocampista e nel breve periodo si vedono i frutti con l’assist dell’1-0. Con il passare del tempo perde dinamismo.
Reijnders 6. Ordinato in manovra, tiene bene il ritmo senza sfigurare. Poi rallenta troppo con la squadra.
Pulisic 6,5. Suo l’assist del 3-1, una palla delizionsa. Un paio di bei tentativi da parte sua.
Bennacer 6. Giro pallo senza troppi clamori dell’algerino, che però non sfrutta a suo favore una gran bella occasione creata da Theo Hernandez
Leao 7. Sblocca la gara grazie a Fiorillo, ma nell’ora con Theo incanta davvero. Esce lui, il Milan si eclissa. (Al 59′ Adli 5. Entra per dare geometrie, ma non arrivano dai suoi piedi.)
Giroud 7. Come poteva salutare se non con un gol? L’ennesima, l’ultima zampata in maglia Milan per il francese.(All’84’ Jovic SV)
SALERNITANA
Fiorillo Un paio di belle parate che ci ricordano che da ragazzo era considerato tra i migliori prospetti della sua età. Ma la papera sull’1-0 ricorda anche perché non ha sfondato.
Pierozzi Che mal di testa con Leao e Theo Hernandez, che oggi vanno che è un vero piacere. Perennemente in difficoltà.
Gyomber 5,5. Marcare Giroud., all’ultima recita on rossonero, non è sicuramente un piacere per lui. Esce per un acciacco (Al 75′ Pellegrino SV)
Pasalidis 5,5. Spesso in difficoltà in difesa, i giocatori del Milan gli scappano da tutte le parti.
Zanoli 5,5. La sua corsa non si vede: non incide, non riesce a mostrare i muscoli che servirebbero. Torna a Napoli involuto. (All’82’ Sfait SV)
Maggiore 6. Tra i pochissimi a salvarsi in manovra centrale, prova a dannarsi l’anima per dare una mano a tutti.
Coulibaly 6. Perde il duello con Reijnders, ma riesce a farsi valere in qualche occasione.
Sambia Partita un po’ confusionaria, patisce un po’ troppo Florenzi, ma poi mette in mezzo il cross del 2-1 e si accende, andando anche a togliersi lo sfizio del 3-2.
Candreva 5. Non ci sono fiammate da parte sua, ma non può essere sempre e soltanto lui a tirare ancora avanti la carretta a trentasette anni. L’età passa per tutti. (Al 60′ Vignato 6. Dà un po’ più di brio alla manovra)
Kastanos 5. Oggi il cipriota viene utilizzato perlopiù da falso nueve, ma si vede che stare in quella posizione non è propriamente il suo mestiere. (Al 60′ Simy 7. Entra e segna alla prima occasione, tornando al gol dopo cinque mesi, vicini al 90′ si toglie anche lo sfizio della doppietta.)
Tchaouna 6,5. Uno dei pochi giocatori passati quest’anno all’Arechi che potrebbe meritare una chance in qualche altra squadra di A. Ci prova sempre, muovendosi sempre sulla sinistra e creando i maggiori pericoli per i granata.
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