L’Empoli si salva all’ultimo respiro. Era il compito più difficile, ma la squadra toscana riesce a portarsi a casa la vittoria per 2-1 contro la Roma e manda in Serie B il Frosinone, caduto in casa con l’Udinese. La squadra di Nicola passa avanti con Cancellieri, i giallorossi trovano il pari nel recupero del primo tempo con Aouar. Quando tutto sembra perduto, è Mbaye Niang a deciderla con il suo destro e a mandare in delirio il Castellani: l’Empoli giocherà per la prima volta la sua quarta stagione consecutiva in Serie A, un piccolo record.
PAGELLE EMPOLI-ROMA
EMPOLI
Caprile 6,5. Reattivo in un paio di occasioni, può ben poco sul gol di Aouar. Una prima stagione in A positiva per lui, saluta l’Empoli con la salvezza prima di tornare alla base a Napoli.
Bereszynski 6,5. Il braccetto di destra nn è proprio il suo ruolo, ma alla fine riesce a cavarsela egregiamente. (Al 67′ Caputo 6. Partecipa all’assalto finale.)
Ismajli 6. Si dimentica Aouar in occasione del gol di Aouar, ma è l’unica sbavatura della sua partita.
Luperto 7. Il leader difensivo di questa squadra, un paio di chiusure d’autore per il centrale scuola Napoli. Cuore dell’Empoli, con cui scrive una piccola pagina di storia: la difesa toscana passerà di nuovo da lui.
Gyasi 5,5. Adorato dai suoi allenatori per la sua duttilità, oggi però a destra non sfonda complice anche la buona gamba di Angelino. (Al 46′ Walukiewicz 6. Si piazza in difesa dando solidità)
Bastoni 5,5. Oggi giostra in mezzo al campo, fa abbastanza legna dando possibilità alla manovra di avviarsi. Sull’1-1 però serve però tecnica e viene sostituito. (Al 55′ Fazzini 5. Fa fatica ad entrare in partita sentendone forse il peso, sbaglia un po’ troppe scelte.)
Marin 6,5. Giostra il pallone che è un piacere quest’oggi, dando il la ad un paio di gran belle azioni e andando vicino al gol con una bordata dai ventotto metri, solo la traversa gli dice di no.
Maleh 6. Imbastisce un duello rusticano con Bove, fatto di corsa e muscoli. Alla fine è pari e patta. (Al 76′ Cambiaghi SV)
Cacace 5,5. Un paio di sgroppate sulla sinistra ma poco altro. Meglio da terzino che da esterno a tutta fascia.
Destro 5,5. Non metteva piede in campo da un po’, Nicola si basa sul suo avere il dente avvelenato per ottenere qualche risultato. Con ben pochi risultati. (Al 46′ Niang 7,5. Da rinnegato della Serie A a uomo dei gol decisivi: che storia. Più di raccordo che da vero bomber per quasi tutto il secondo tempo. E poi invece segna il gol che fa la storia della stagione e che lo farà rimanere nel cuore di tutti i tifosi dell’Empoli. )
Cancellieri 7,5. Ispiratissimo nel primo tempo, trova il quarto gol in campionato e, a furia di sgroppate, si sente talmente onnipotente da provare il gol da metà campo. Si eclissa con il passare dei minuti, ma poi trova l’esterno con cui mette in porta Niang.
ROMA
Svilar 5,5. Reattivo in un paio di occasioni, beffato da Niang nel finale su un tiro abbastanza centrale: poteva fare meglio.
Angelino 6 Si prende il proscenio con l’assist per Aouar, quando riesce a viaggiare a sinistra è un vero e proprio piacere. In difesa però Cancellieri gli ha reso la vita difficile
Ndicka 5. Balla tanto oggi in difesa, spesso fuori posizione contro gli avanti dell’Empoli.
Mancini 5,5. Solita partita gagliarda, un paio di ottime chiusure, prima della ‘busta’ di Cancellieri che manda in gol Niang.
Celik 6. Tanta spinta iniziale che si spegne con il passare dei minuti, dalla sua parte non si attacca molto.
Aouar 6,5. Inizia male perdendo il pallone dell’1-0, ma poi si riscatta tornando al gol dopo tanto tempo. A corto di energie, lascia il posto a Pellegrini. (Al 70′ Pellegrini 5,5. Oggi il capitano non è ispirato, perde un paio di palloni di troppo.)
Cristante 5,5. Oggi i suoi muscoli non riescono ad essere fondamentali per la manovra giallorossa. Forse ha ancora la mente al mancato accesso in Champions League.
Bove 6,5. Combatte per due, per lui e per Cristante. Si prende anche un pestone sulla mano, davvero tanto generoso.
Zalewski 6. Ci prova in maniera ossessiva, lui che in stagione non è stato usato moltissimo. Molto aggressivo sulla sinistra, ma Caprile gli dice di no un paio di volte. (Al 79′ El Shaarawy SV)
Abraham 5,5. Non riesce ad essere incisivo nell’occasione che De Rossi gli concede, in mezzo al campo non incide mai.(Al 70′ Azmoun 5. Non fa molto meglio del compagno di reparto, prova a dare profondità e in un’occasione si fa ingolosire dal possibile rigore cadendo senza il minimo tocco.)
Dybala 6. Si accende a tratti e quando lo fa sono dolori per l’Empoli. Ma anche lui sente forse la delusione della mancata Champions League. (All’88’ Joao Costa SV)
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