Pagelle Frosinone-Udinese 0-1, voti Serie A: Okoye e Davis salvano la stagione dei bianconeri, ciociari in B

Alle 20.45, è iniziato lo scontro salvezza tra il Frosinone di Eusebio Di Francesco e l’Udinese di Fabio Cannavaro, incontro valevole per la 38ma giornata della Serie A 2023-2024. I ciociari venivano dal successo esterno di Monza per 1-0, i friulani dal pareggio strappato con l’Empoli al cardiopalma per 1-1. La rete di Keinan Davis, arrivata al 76′, regala i tre punti ai friulani che rimangono in Serie A. D’altro canto, invece, i ciociari sono condannati alla Serie B dopo solo un anno di permanenza della massima categoria.

PAGELLE FROSINONE-UDINESE 0-1

FROSINONE

Michele Cerofolini: 6,5. Nei primi minuti riscalda immediatamente i guantoni con un paio di interventi non banali. A lungo andare, non ha molti pericoli da fronteggiare, ma fa buona guardia sulle situazioni da palla inattiva.

Pol Lirola: 5. Inizio di partita da incubo per lo spagnolo. Sbaglia un paio di comodi appoggi che spalancano le porte ai contropiedi avversari, fortunatamente per i gialloblù non sfruttati dai friulani.

Simone Romagnoli: 5,5. Deve contenere un gigante come Lucca. Nonostante paghi il gap muscolare con il centravanti friulano, marca a uomo l’ex Ajax, non dandogli modo di girarsi e lavorare al meglio con i compagni. Rovina la sua prova facendosi anticipare da Lucca in occasione del gol di Davis.

Caleb Okoli: 5,5. Attento e ordinato, il centrale di proprietà dell’Atalanta si comporta bene e conferisce solidità alla propria difesa. Sulle palle alte è una certezza, e in marcatura non lascia scampo a nessuno. Come per Romagnoli, però, pesa la disattenzione avuta nell’azione della rete friulana.

Nadir Zortea: 6,5. Fa fatica nei primi minuti del match, ma cresce con il passare dei minuti. Prende confidenza e, pian pianino, inizia a giocare con propositività e spensieratezza. Va vicino a un super gol nel primo tempo, trovando la risposta di Okoye. Dal 95′ Ilario Monterisi: 

Enzo Barrenechea: 6. Equilibra il centrocampo gialloblù, posizionandosi con attenzione al centro della mediana frusinate. Esegue un buon lavoro in fase di interdizione, recuperando palloni preziosi nella propria trequarti.

Marco Brescianini: 6. Non è la sua miglior performance, ma la sua presenza si sente nel centrocampo gialloblù. Trova spesso una posizione d’intermezzo tra attacco e centrocampo che non è facilmente leggibile dagli avversari. Dall’87’ Francesco Gelli: s.v.

Emanuele Valeri: 6,5. Con grande dedizione alterna al meglio le due fasi. Riesce a limitare la propensione offensiva di Ehizibue, potenziale pericolo per la difesa gialloblù, e al contempo è bravo a creare qualche grattacapo alla retroguardia avversaria.

Matias Soulè: 6,5. Dopo un periodo di difficoltà, quest’oggi l’argentino è tornato a mostrare le sue qualità. Collabora al meglio con i compagni, scambiandosi il pallone con buona efficacia. Spacca la traversa nel primo tempo con una punizione calciata alla perfezione. Dall’85’ Fares Ghedjemis: s.v.

Abdou Harroui: 6. Approccia il match con il giusto atteggiamento. Commette qualche errore tecnico, alternando momenti bui a periodi di ispirazione. Nella ripresa è più costante, riuscendo ad esprimersi con efficacia tra le linee. Dall’85’ Reinier: s.v.

Walid Cheddira: 6. Non ha modo di incidere sottoporta, ma è autore di numerose giocate che lo mettono comunque in primo piano nello sviluppo della manovra offensiva frusinate. Lavora al meglio il pallone spalle alla porta. Dall’85’ Marvin Cuni: s.v.

All. Di Francesco: 6. Anche oggi, il suo Frosinone ha proposto gioco, idee e buone trame offensive. La formazione gialloblù, però, subisce gol alla prima chance capitata per i friulani nella ripresa, non riuscendo a riequilibrare il punteggio. La vittoria dell’Empoli contro la Roma, arrivata nel recupero del secondo tempo, condanna i ciociari a una clamorosa retrocessione in B.

UDINESE

Maduka Okoye: 7. Migliore in campo per distacco. Nel primo tempo, è autore di un paio di salvataggi per nulla semplici sulle conclusioni di Zortea ed Okoli. Anche nella ripresa, controbatte a un’iniziativa pericolosa dello stesso Zortea.

Neuhen Perez: 6. Prestazione tutto sommato discreta quella offerta dall’ex Atletico Madrid. Difende con attenzione la sua zona di competenza, dando manforte alla propria retroguardia.

Jaka Bijol: 6. Guida la retroguardia friulana con esperienza e determinazione. Non limita completamente Cheddira, ma quantomeno riesce a non dargli la completa libertà. Fa attenzione in ogni situazione di palla inattiva.

Thomas Kristensen: 6. Anche il danese non si comporta malaccio. Lotta in area di rigore, facendo valere la propria possenza fisica nei contrasti aerei. Esce poco palla al piede, preferendo rimanere appostato nella sua posizione.

Kingsley Ehizibue: 6. Spinge con coraggio sulla destra, mostrando buone doti fisiche e atletiche. Qualche tentennamento in fase difensiva dove viene infilato un paio di volte da Valeri. Dal 57′ Joao Ferreira: 6. Al contrario dell’ex Colonia, il portoghese rimane più coperto, sia per caratteristiche che per dare meno possibilità a Valeri di alzarsi sulla fascia.

Walace: 6. Prestazione sufficiente per il brasiliano. Ruba un discreto numero di palloni, dando nuova linfa alla manovra offensiva bianconera. Non è velocissimo nel gestire il pallone, mettendoci sempre un secondo di troppo nell’appoggiare il pallone.

Martin Payero: 5,5. Non dà quell’apporto dinamico che ci si sarebbe potuto aspettare. Oggi infatti sembra un giocatore monopasso, che non ha mai la forza per dare un’accelerata alle proprie azioni.

Hassane Kamara: 6. Si disimpegna bene nelle due fasi. Davanti ha la falcata per incidere e creare scompiglio, mentre in difesa tiene botta alle sortite offensive di Zortea. Sommando le componenti, ne esce un match sufficiente. Dall’87’ Jordan Zemura: s.v.

Lazar Samardzic: 5,5. Manca qualità alla sua prestazione. Si propone con discreta costanza, provando ad inserirsi spesso sulla destra. Dalle un giocatore come il serbo, però, è lecito attendersi qualcosa in più dal punto di vista della pulizia tecnica.

Brenner: 5,5. Impalpabile la sua prova. Dovrebbe agire attorno a Lucca, girovagando nei pressi del centravanti bianconero. Nella realtà, non contribuisce più di tanto a sviluppare la manovra della formazione friulana. Dal 46′ Keinan Davis: 7. Trova il primo gol in Serie A in una delle notti più importanti della storia recente bianconera. Sfrutta al meglio il pallone stoppato da Lucca per spaccare la porta con il mancino. Dal 95′ Christian Kabasele: s.v.

Lorenzo Lucca: 6,5. Romagnoli non gli dà modo di lavorare al meglio con il pallone tra i piedi. Non si muove poco, ma i suoi spostamenti sono letti con anticipo dai centrali frusinati. Risulta decisivo in occasione del gol di Davis: è suo l’assist per la rete dell’attaccante inglese.

All. Cannavaro: 6,5. Da quando è arrivato, la sua squadra ha iniziato a vincere le sfide contro le dirette concorrenti. Dopo aver sbancato Lecce, e aver pareggiato all’ultimo secondo il match con l’Empoli, i friulani trovano un successo che salva una stagione, vittoria arrivata al termine di un match di sofferenza che di fatto evita la retrocessione alla formazione bianconera.

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