Seguici su

Azzurri

I pochi italiani che si sono salvati agli Europei: da Donnarumma a Calafiori, quale futuro all’orizzonte?

Pubblicato

il

LaPresse

La pessima partecipazione dell’Italia ai Campionati Europei di calcio di Germania 2024 ha lasciato strascichi pesanti. L’eliminazione della formazione del commissario tecnico Luciano Spalletti (secco 0-2 agli ottavi di finale contro la Svizzera) ha fatto ripartire la consueta ridda di polemiche su una Nazionale che, sostanzialmente, non esiste più. Quantomeno ai più alti livelli.

Ripercorrendo con la mente le 4 prove messe in mostra dagli Azzurri nella manifestazione continentale, una delle domande più complicate è: “Chi si è salvato da un naufragio simile”? La risposta è molto più semplice e immediata. “Pochissimi”. Oggettivamente i nomi degli elementi che hanno ben impressionato in Germania sono ridotti all’osso.

Non possiamo non citare Gianluigi Donnarumma. L’estremo difensore, nonché capitano dell’Italia, ha vissuto 4 match complicati. Le conclusioni verso la sua porta sono state numerose, ma lui ha sventato tutto quello che si poteva sventare. Come non ricordare la parata salva-risultato al 90° contro l’Albania, oppure le grandi risposte contro la Spagna per evitare un passivo ben peggiore, senza dimenticare il calcio di rigore parato a Modric contro la Croazia. In poche parole, le colpe non sono certo sue.

Buon Europeo anche per Riccardo Calafiori. Il difensore del Bologna (ormai in orbita Arsenal) ha dimostrato di giocare con personalità in un ruolo non semplice. Gli errori di posizionamento non sono mancati, ma senza di lui, per esempio, non sarebbe mai arrivato il gol contro la Croazia. La sua assenza contro la Svizzera, giova ricordarlo, si è fatta sentire.

Per il resto? Pochissimi sorrisi. Nicolò Barella ha fatto quello che ha potuto tra una condizione fisica ben lontana dal 100% e diversi acciacchi. Mattia Zaccagni ha realizzato il bellissimo gol del pareggio contro la Croazia, per il resto altri spunti positivi non se ne ricordano. Anzi, sono decisamente di più le prestazioni da cancellare in fretta. Se, quindi, il CT Luciano Spalletti voleva dimostrazioni importanti per capire da chi ripartire nel suo cammino sulla panchina azzurra, dovrà davvero inventarsi qualcosa…

Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *