La domenica della seconda giornata della Serie A 2024-2025 si è chiusa con il match tra il Napoli di Antonio Conte e il Bologna di Vincenzo Italiano. Con una grande prestazione, la formazione partenopea si aggiudica il successo con il punteggio di 3-0. Il Napoli ottiene i primi tre punti del campionato, mentre gli emiliani rimangono a quota 1 punto.
PAGELLE NAPOLI-BOLOGNA 3-0
NAPOLI
Meret: 6,5. Attento in un paio di occasioni nel primo tempo, poi amministra la situazione per la restante durata del match.
Di Lorenzo: 7. Con grande carattere si è ripresentato al via di questa stagione dopo le tante voci circolate nelle scorse settimane. Non è un caso che sigla il primo gol della gestione Conte, infilandosi in area e battendo Skorupski con il destro.
Rrhamani: 6. Match positivo quello disputato dal kosovaro. Difende con attenzione la sua posizione, non dando modo agli attaccanti avversari di muoversi.
Buongiorno: 6,5. Già a Verona era stato uno dei pochi a salvarsi, e anche quest’oggi non dispiace. Manca ancora un po’ di intesa con i compagni di reparto, il suo contributo sarà cruciale per il destino del campionato del Napoli.
Olivera: 6. Alterna le due fasi con discreta semplicità, disputando nel complesso un incontro sufficiente.
Anguissa: 6. A Verona non era dispiaciuto nonostante la scoppola della sua squadra. Conferma di esser in buona forma, nonostante qualche errorino di troppo nel secondo tempo.
Lobotka: 6. Mette in ordine la mediana partenopea. Non spicca, ma il suo lavoro è forse il più importante di tutti.
Mazzocchi: 6,5. Forse la miglior partita dell’ex Salernitana da quando è a Napoli. Corsa, dinamicità e intraprendenza non mancano nel match del campano. Dal 77′ Spinazzola: s.v.
Politano: 6,5. Molto attivo sulla fascia destra. Cerca di mettere in pratica la sua giocata tipica nell’accentrarsi sul mancino, creando qualche grattacapo agli avversari. Dall’88’ Neres: 6,5. Buon ingresso in campo. Il brasiliano è atteso a grandi prestazioni nelle prossime settimane.
Kvaratskhelia: 8. Il più forte in campo. E’ la fonte ispiratrice del gioco dei partenopei: dai suoi piedi, nascono le azioni più interessanti. Con un lob spettacolare, serve Di Lorenzo per il vantaggio partenopeo. Nel secondo tempo, si mette in proprio e raddoppia il divario.
Raspadori: 5,5. Si muove con grande variabilità e imprevedibilità, ma il problema rimane la non presenza in area di rigore. Con l’arrivo di Lukaku, il suo spazio nell’undici azzurro sarà ridotto ai minimi termini. Dall’83’ Simeone: 6,5. Gli servono pochi minuti per andare a segno, sfruttando l’assistenza di Neres.
All. Conte: 7. Si vedono i primi dettami tattici ma soprattutto caratteriali del tecnico leccese. Non c’era modo migliore per riscattare la delusione di Verona.
BOLOGNA
Skorupski: 6. Incolpevole sui tre gol subiti dal Bologna.
Posch: 5,5. Soffre la presenza di Kvaratskhelia. Il passo del georgiano è insostenibile per l’austriaco, che solamente nei primi minuti ha la forza per contenerlo. Davanti si vede il giusto.
Beukema: 6. Contiene come può le sortite offensive degli azzurri. Attento a non commettere errori gravi in impostazione.
Erlic: s.v. Costretto a uscire dopo pochi minuti per infortunio. Dal 19′ Lucumì: 5,5. Non entra benissimo in campo, probabilmente non prontissimo alla chiamata. Diversi errori tecnici commessi in questo match dal colombiano.
Lykogiannis: 5,5. Avanza spesso nel quarto di campo avversario, ma lascia troppo campo per le incursioni di Mazzocchi. Dal 63′ Miranda: 6. Nulla di eclatante da segnalare, ma potrà divenire un buon innesto sulla fascia sinistra per il resto della stagione.
Aebischer: 5,5. Primo tempo sottotono, nella ripresa fa vedere qualcosa in più ma non è sufficiente. Dall’80’ Fabbian: s.v.
Freuler: 6. Discreta la sua prestazione in regia. Con esperienza dirige il gioco in mezzo al campo, alzando il ritmo nella ripresa.
Moro: 5,5. Lento e poco intraprendente, non riesce a dare quel qualcosa in più che serviva per contrastare il centrocampo azzurro.
Orsolini: 5,5. Di certo non la miglior prestazione dell’ala azzurra. Prova a creare, ma lo fa in maniera troppo frettolosa e poco efficace. Dal 63′ Odgaard: 5,5. Non dà quel contributo che Italiano avrebbe sperato.
Castro: 5,5. Gli manca fisicità e un pizzico di cattiveria per poter trascinare la sua squadra. Sostituire Zirkzee non sarà semplice per l’attaccante argentino.
Ndoye: 6. Fa leggermente meglio di Orsolini. Nel secondo tempo riesce a rendersi pericoloso in un paio di occasioni, prima di venir sostituito. Dal 63′ Karlsson: 5,5. Più o meno lo stesso di ciò che si è detto per Odgaard.
All. Italiano: 5,5. Urgono soluzioni per l’ex Fiorentina. I problemi non sono pochi: la robustezza vista l’anno passato con Thiago Motta sembrerebbe esser svanita.
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