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Italia, si passa al centrocampo a cinque: torna Tonali, Frattesi il vice Barella

Sandro Tonali

Deve cominciare un nuovo ciclo per l’Italia. Dopo l’Europeo in Germania chiuso agli ottavi con una brutta partita al cospetto della Svizzera, Luciano Spalletti è stato chiamato a dover scegliere il nuovo assetto azzurro, forse il vero peccato originale dell’ultima spedizione continentale. Il tecnico di Certaldo pare aver deciso: si passa alla difesa a tre per evolversi verso il 3-5-2, uno dei moduli più utilizzati al momento nel nostro calcio.

Si opta dunque per un centrocampo abbastanza folto. E molto passerà, già dalla partita con la Francia ma soprattutto per il prossimo futuro, dal reintegro di Sandro Tonali. Il calciatore del Newcastle ha scontato la squalifica per calcioscommesse e per caratteristiche è ideale per poter ricoprire il ruolo di regista mobile, facendosi valere anche in fase difensiva. In lizza per un posto anche l’altro reintegrato degli ultimi mesi, Nicolò Fagioli, che ha qualche partita in più alle spalle.

Spalletti affronterà questa tornata di partite senza Nicolò Barella e potrebbe dunque affidarsi a Davide Frattesi per sostituirlo. Due modi differenti di intendere il ruolo di mezzala destra, con l’ex Sassuolo molto più portato all’inserimento senza palla. Dando per praticamente certo il suo impiego, a potersi prendere una maglia da titolare dall’altra parte del campo può essere Samuele Ricci: il calciatore del Torino è molto più portato per un ruolo di distruzione del gioco rispetto a Frattesi, ottenendo così un certo equilibrio. Poco più indietro le candiedature di Lorenzo Pellegrini e Marco Brescianini.

Sugli esterni, appare scontato l’impiego di Federico Dimarco sulla sinistra con i suoi cross al bacio per le punte. Qualche dubbio in più sulla destra: fino a qualche mese fa Giovanni Di Lorenzo sarebbe stato imprescindibile, ma i muscoli freschi di Andrea Cambiaso e Raoul Bellanova spingono. E poi, il capitano del Napoli potrebbe anche essere arretrato nel pacchetto difensivo da braccetto di destra, sfruttando le sue capacità in costruzione così come sta facendo Antonio Conte in azzurro.

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