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Dove giocano gli azzurri dell’Italia U21? Pochi titolari in Serie A, si pesca in cadetteria e non solo

Nicolò Savona

L’Italia Under 21 è attesa al suo debutto stagionale nel cammino di qualificazione verso gli Europei 2025 di categoria che si terranno in estate in Slovacchia. La formazione giovanile azzurra sarà di scena quest’oggi a Latina per il suo ottavo incontro nel gruppo A di qualificazione. Allo stadio Domenico Francioni della città pontina, la compagine di Carmine Nunziata sfiderà San Marino, incontro decisamente alla portata della squadra del Bel Paese.

Per il doppio impegno in questa sosta – l’Italia sfiderà la Norvegia in Scandinavia il 10 settembre – Nunziata ha deciso di chiamare ben ventisette elementi che potranno dare il loro contributo alla causa azzurra. In porta, mancano apparentemente i ricambi, anche se questo è il reparto che preoccupa meno nell’immediato futuro in Nazionale maggiore. Sebastiano Desplanches ha disputato da titolare le prime partite con il Palermo, Jacopo Sassi è riserva a Modena, mentre Gioele Zacchi ha spazio ma in Serie C a Latina.

Più “esperto” il reparto difensivo. Abbiamo infatti diversi elementi che in Serie A trovano con continuità spazio, anche ad alti livelli. Matteo Ruggeri ormai è titolare nell’Atalanta vincitrice dell’Europa League, Michael Kayode ha disputato una buona annata a Firenze al primo anno tra i professionisti, e Diego Coppola è titolare fisso da una stagione e mezza a Verona. Inoltre, vedremo all’opera quel Nicolò Savona che tanto bene ha fatto in questo primo scorcio stagionale alla corte di Thiago Motta con la Juventus.

Anche il centrocampo, sebbene manchino alcune pedine come Cesare Casadei, può contare su nomi di qualità. Tommaso Baldanzi è uno dei talenti più interessanti della nostra Serie A, Giovanni Fabbian è un elemento dall’ottimo rendimento in zona d’attacco, Matteo Prati e Jacopo Fazzini sono titolari rispettivamente a Cagliari e Empoli, e Edoardo Bove, trasferitosi a Firenze quest’estate, ha già accumulato esperienza anche in campo internazionale. Da tenere d’occhio Niccolò Pisilli, battezzato da De Rossi nell’ultimo Juventus-Roma.

Chiudiamo con l’attacco che, come per la Nazionale maggiore, rappresenta il reparto più striminzito anche in termini di quantità. Nessuno dei quattro giocatori offensivi, escludendo Antonio Raimondo che però non appare al centro delle gerarchie a Venezia, gioca in Serie A. Wilfried Gnonto lo abbiamo apprezzato anche tra i grandi, ma adesso sembra un po’ in difficoltà a Leeds, mentre Giuseppe Ambrosino e Francesco Pio Esposito proveranno a dimostrare il loro talento in B a Frosinone e La Spezia.

CONVOCATI ITALIA UNDER 21

Portieri: Sebastiano Desplanches (Palermo), Jacopo Sassi (Modena), Gioele Zacchi (Latina);
Difensori: Giovanni Bonfanti (Pisa), Diego Coppola (Verona), Daniele Ghilardi (Verona), Michael Olabode Kayode (Fiorentina), Lorenzo Pirola (Olympiakos), Matteo Ruggeri (Atalanta), Nicolò Savona (Juventus), Riccardo Turicchia (Catanzaro), Davide Veroli (Sampdoria), Mattia Zanotti (Lugano);
Centrocampisti: Tommaso Baldanzi (Roma), Alessandro Bianco (Fiorentina), Edoardo Bove (Fiorentina), Giovanni Fabbian (Bologna), Jacopo Fazzini (Empoli), Cher Ndour (Besiktas), Niccolò Pisilli (Roma), Matteo Prati (Cagliari), Franco Tongya (Salernitana);
Attaccanti: Giuseppe Ambrosino (Frosinone), Francesco Pio Esposito (Spezia), Wilfried Gnonto (Leeds), Antonio Raimondo (Venezia)

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