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Gli italiani che si stanno mettendo più in luce nell’Atalanta U23: chi può puntare alla Serie A?

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Marco Palestra
Palestra / LaPresse

Nella crescita tecnica e commerciale dell’Atalanta, un grosso contribuito lo ha dato il settore giovanile bergamasco. Non è un caso che la Dea sia diventata un club ormai di primo piano nel nostro calcio. Futuribilità, sostenibilità, coraggio: tre termini che sottolineano e riassumono il mantra della società nerazzurra, espressione che anche in Italia possono essere portati avanti progetti ambiziosi e realtà concrete, senza dover ricorrere a spese folli o a budget immensi.

Il progetto dell’Atalanta U23 segue proprio questo filo. La selezione giovanile bergamasca ha fatto il suo esordio tra i professionisti nella passata stagione, peraltro non sfigurando. Infatti l’Atalanta U23 ha centrato un ottimo quinto posto nel girone A, riuscendo per di più a centrare la fase nazionale dei playoff. Anche quest’anno la formazione allenata da Francesco Modesto non è partita male, e chissà che con un po’ di fortuna non si possa puntare a lottare per la promozione in B.

Nelle ultime stagioni, l’Atalanta ha sfornato una serie di talenti che calcano i palcoscenici più importanti del nostro calcio. Tra gli azzurri più interessanti presenti nella selezione giovanile della società bergamasca, va citato Dominic Vavassori. L’attaccante 18enne ha già siglato due reti in quest’inizio stagionale, dimostrando sin da subito una buona confidenza con il campionato. Giocatore di talento, le cui origini brasiliane di certo aiutano, Vavassori potrà nell’immediato futuro provare a recitare un ruolo da protagonista in C, primo passo per avviare una carriera interessante.

Vavassori non è l’unico nome da tenere d’occhio. Tanti i giovani azzurri presenti nell’organico bergamasco. Scomodiamo Marco Palestra che, seppur non ha disputato ancora un minuto con l’Under 23, vanta già due presenze in prima squadra: per lui si prospetta un duplice impiego tra le due formazioni. Continuità anche per il 20enne Lorenzo Bernasconi, il giovane centrale Pietro Tornaghi, e il mediano Simone Panada, aspettando anche Leonardo Mendicino di cui si parla bene da tempo.

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