Uno degli aspetti più interessanti, specialmente quando si parla di calcio italiano, rimane sempre il modulo con il quale vengono schierate in campo le squadre. Dopo anni di rigidissimo 4-4-2, un passaggio al 4-3-3, quindi al 4-2-3-1, è stato il 3-5-2 il grande dominatore della Serie A. Negli ultimi anni appariva quasi come un dogma.
Nella stagione in corso, invece, gli allenatori nostrani hanno scelto di variare, e non poco. Numeri alla mano, però, il modulo più utilizzato dalle nostre squadre è il 3-4-2-1, una evoluzione più offensiva del 3-5-2. In questo momento è utilizzato da Empoli, Venezia, Atalanta, Fiorentina, Udinese, Napoli e Monza. 7 squadre su 20.
Alle sue spalle, in questa classifica, troviamo il 4-2-3-1 con 6 squadre che lo hanno scelto. Si tratta di Juventus, Milan, Lecce, Parma, Lazio e Hellas Verona. Il 3-5-2, tuttavia, non è affatto scomparso. Lo utilizzano 4 squadre. I campioni d’Italia dell’Inter, quindi Genoa, Torino e Cagliari. I meno scelti sono il 4-3-3 che rimane caro solo a Bologna e Roma, quindi il 4-4-2 che viene messo in campo dal Como.
Come si può vedere, quindi, sempre più si va a scegliere uno schema che possa dare un maggior numero di frecce al proprio arco. Ampiezza ma anche gioco centrale. Copertura ma, di pari passo, spinta offensiva. Senza dimenticare quanto possa essere fondamentale inserire elementi tra le linee, per sparigliare il gioco. Chi avrà ragione in questa occasione?
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