Pagelle Como-Bologna, voti Serie A: Cutrone eroe lariano, Castro la cambia

Pari e patta nella prima partita della quarta giornata di Serie A. Como e Bologna impattano sul 2-2 e rimangono alla ricerca della prima vittoria stagionale. Lariani che passano subito in vantaggio con l’autorete di Casale per poi raddoppiare ad inizio secondo tempo con Cutrone. I felsinei si rianimano con il gol rocambolesco di Castro e trovano il pareggio nel primo dei nove minuti di recupero con il sinistro di Iling Junior.

COMO

Audero 6: non è costretto a interventi degni di nota, anche per via della sterilità offensiva del Bologna per quasi 80 minuti. Sui due gol può nulla.

Iovine 5,5: un’ora diligente, ma piano piano perde sempre più efficacia andando in costante sofferenza quando il Bologna va alla ricerca del pareggio.

Kempf 6: resiste bene agli assalti avversari, cercando di spazzare più palloni che può

Dossena 6,5: tante buone chiusure da parte sua, annullando Dallinga. Esce per un problema fisico. (Al 78′ Goldaniga SV)

Moreno 6: si destreggia bene contro un elemento ostio come Orsolini, che prova spesso ad accentrarsi. Colpevole di perdersi Iling Junior sul 2-2.

Sergi Roberto 6: ormai riciclato a uomo di lotta e governo in mezzo al campo, riesce a farsi rispettare.

Perrone 6,5: quanto lavoro sporco da parte dell’argentino di proprietà del Manchester City, che conquista tantissimi palloni mettendo una vera e propria diga in mezzo al campo.

Strefezza 6,5: Como come isola felice. Sembra tornato quello di Lecce, si intende con i compagni e regala a Cutrone il gol del pareggio. (All’87’ Mazzitelli SV)

Paz 6,5: forse un po’ evanescente in alcuni casi, ma i numeri si vedono tutti: il tocco di petto che dà il la al gol di Cutrone è delizioso.

Fadera 6: atleticamente appare una spanna sopra tutti, ma l’ala sinistra difetta davvero tanto di precisione: si divora il 3-0 che poteva chiudere la partita. (Al 79′ Da Cunha SV)

Cutrone 7,5: il migliore in campo. Sempre vispo e nel vivo della partita, il gol del 2-0 sembra il coronamento di un sogno. Non basta per la vittoria, ma il Como ha il suo punto di riferimento. Un eroe lariano. (Al 79′ Belotti 5,5: pronti via e spreca l’occasione per rimettere due reti di distanza. E quell’errore pesa alla fine..)

BOLOGNA

Skorupski 6: poco da dire sul polacco, che non può fare miracoli quando si vede i giocatori del Como andare da tutte le parti.

Posch 5: male in avvio, facendosi bruciare da Cutrone in occasione del gol. E in fase offensiva la sua spinta è assente.

Beukema 5,5: dovrebbe essere lui il baluardo difensivo dei felsinei, ma non appare la guida adatta in un modo di difendere completamente differente.

Casale 5: sfortunato in occasione dell’autorete, ma in collaborazione con Posch si fa sfuggire Cutrone in maniera troppo leggera. (All’81’ Lucumì SV)

Miranda 5,5: curiosità sullo spagnolo. Prova a spingere, il piede c’è, ma sul 2-0 di Cutrone la marcatura è molto morbida.

Aebischer 5: non si vede e non si sente in entrambe le fasi, sovrastato da Sergi Roberto e Perrone. (Al 46′ Fabbian 6,5: entra e diventa il più pericoloso della banda Italiano. Conferma le sue abilità in inserimento, ma oggi non è fortunato sotto porta.)

Freuler 6: partita onesta, la solita dello svizzero che si conferma la bussola di questa squadra.

Pobega 5,5: un palo che trema ancora con una legnata da fuori, ma appare comunque in ritardo su numerosi palloni. Su uno di questi rischia di fare parecchio male a Dossena.

Orsolini 5,5: è quello che ci prova di più nel primo tempo, provando ad accentrarsi, ma piano piano si spegne perdendo tanti palloni. (Al 64′ Iling Junior 7: appare un po’ disordinato per oltre venti minuti, ma la sassata di sinistro con cui regala il pareggio è una gemma).

Dallinga 5: vede pochissimi palloni, i rifornimenti arrivano con il binocolo. Kempf e Dossena lo annullano: non un debutto dal primo minuto da ricordare (al 64′ Castro 7: l’argentino cambia la partita. Un po’ fortunato in occasione del primo gol, con la palla che gli arriva quasi per caso, nel secondo ci mette la zampata giusta con la difesa della sfera e l’assist per Iling Junior.)

Odgaard 5,5: a discapito della sua stazza, prova a inventare un po’ in mezzo sull’esterno portando scompiglio. Ma con poca fortuna. (All’81’ Ndoye SV)

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