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Pagelle Milan-Venezia 4-0, voti Serie A. Disastro Joronen, Pulisic on fire

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Milan

PAGELLE MILAN-VENEZIA 4-0

MILAN

Maignan 6: il portiere del Milan è praticamente inoperoso. Un sei di pura stima per lui che oggi è spettatore non pagante.

Emerson Royal 6: sulla fascia non spinge eccessivamente e si prodiga soprattutto in difesa, dove contiene bene le rarissime sortite offensive veneziane.

Gabbia 7: buonissima la partita del centrale milanista che riesce a non farsi superare praticamente mai centralmente. Segna anche un gol fortuito ma importante. Nel posto giusto al momento giusto.

Pavlovic 6,5: altra gara di spessore per lui che riesce a farsi valere fisicamente. Inaccessibile il suo lato di campo. Non passa il Venezia che però crea veramente poco.

Theo Hernandez 7: dopo appena un minuto trova la rete che sblocca il match con la complicità di un disastroso Joronen. Poi sulla fascia è una sicurezza e tenta sempre sgroppate pericolosissime.

Fofana 6,5: in mediana fa un grande lavoro sporco. Corre e anche tanto contrastando energicamente gli avversari. Si butta anche in avanti se necessario.

Reijnders 7: match giocato a ritmi elevatissimi. Nella zona centrale del campo è dominante. Gestisce la sfera con intelligenza e sicurezza e soprattutto detta i temi della gara.

Pulisic 7,5: l’americano sulla fascia è una spina nel fianco. Corre a tutto campo e impegna i giocatori avversari. Segna dal dischetto e serve anche un assist. Resta il leader tecnico di questa squadra.

Loftus-Cheek 6,5: a centrocampo non ha particolari problemi. Fa a sportellate ed è dominante. I veneziani non reggono l’urto e lui in interdizione è prezioso.

Leao 7: il portoghese è in partita sin da subito e serve uno splendido assist di tacco per Theo Hernandez che calcia e segna dopo pochi istanti l’1-0.

Abraham 7: l’ex Roma disputa un ottimo match di sacrificio e soprattutto altruismo. Si adatta al gioco del Milan, apre spazi e serve i compagni. Si procura il rigore e lo trasforma. Sette pieno per lui.

VENEZIA

Joronen 3: il portiere veneziano vive una serata da incubo. Erroraccio a pochissimi istanti dopo il fischio d’inizio, quando praticamente si butta in porta un tiro di Theo non irresistibile. Poi esce male in occasione del secondo gol di Gabbia e abbatte Abraham concedendo il rigore del 3-0. Subisce anche il quarto gol e probabilmente non dimenticherà mai la partita odierna.

Idzes 6: in fase difensiva è il meno disastroso. Non commette svarioni e riesce a contenere i giocatori del Milan. Partita sufficiente per lui.

Svoboda 4,5: male in difesa. Linea di burro quella veneziana, che si lascia superare con una facilità estrema. Centralmente assieme ai compagni di reparto crea una voragine.

Schingtienne 4,5: si adatta alla partita disputata dalla sua difesa, insomma un disastro. Non contiene mai gli avversari che gli prendono sempre le misure.

Candela 5,5: prova a spingere timidamente sulla fascia ma viene contenuto bene da un Milan nettamente superiore e non riesce a raggiungere spesso il fondo.

Duncan 5: manca la sua grinta a centrocampo e soprattutto la sua capacità in fase di interdizione. Non riesce a fare da collante tra difesa e centrocampo.

Nicolussi Caviglia 4,5: a centrocampo fa tanta fatica. Lezioso in diverse occasioni, non riesce a competere con la qualità fisica e tecnica del Milan.

Zampano 5,5: l’esterno dei lagunari è uno dei pochi che ci prova ma senza successo perché in fase difensiva fa tantissima fatica. Segna anche il gol della bandiera che però gli viene annullato.

Oristanio 5,5: se nel primo tempo si vede poco o nulla, nella ripresa è più arzillo ma non riesce ad affondare in avanti. Lo argina bene la difesa del Milan.

Busio 5: anche per lui a centrocampo tantissima fatica con un Milan troppo più organizzato. Lui corre ma molto spesso lo fa a vuoto.

Pohjanpalo 5,5: il bomber veneziano non riesce ad accendersi. Il Milan crea una gabbia attorno a lui che si gira veramente di raro e soprattutto a fatica.

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