Pagelle Fiorentina-Lazio, voti Serie A: Gudmundsson stravolge la partita! Attacco biancoceleste asfittico

Fiorentina-Lazio: uno dei match del programma della quinta giornata della Serie A 2024-2025. Al Franchi, gli uomini di Palladino contro quelli di Baroni. Ecco come sono andate le cose e quali sono stati i voti nelle pagelle della gara.

PAGELLE FIORENTINA-LAZIO 2-1

FIORENTINA

De Gea 6,5 – Altra buona prestazione del portiere spagnolo, che in occasione del gol subito non può nulla.
Martinez Quarta 5,5 – Non il solito impatto di fisicità e voglia di proiettarsi in avanti (46′ Gudmundsson 7,5 – Entra nella ripresa, si procura il primo rigore e lo trasforma. Poi arriva il momento del secondo penalty e fa altrettanto).
Comuzzo 5,5 – Si fa bruciare in occasione del gol di Gila, ma durante la partita riesce a risalire leggermente di colpi.
Biraghi 5 – Fatica da “braccetto” nella difesa a 3 dei viola: viene sostituito dopo un tempo (46′ Ranieri 6 – Dà stabilità nella sua zona di competenza).
Dodô 6,5 – Sgasa a più riprese sul suo binario, in una partita giocata ad alto ritmo e senza troppi tatticismi si trova a suo agio.
Mandragora 5,5 – Non riesce a dare in pieno l’apporto che ci si attenderebbe da un centrocampista del suo fosforo (65′ Kouamè 6 – Ci mette gamba nella mezz’ora finale aiutando la Fiorentina ad arrivare al risultato)
Cataldi 6 – Nel mezzo ci mette doti di impostazione e di legna, con applicazione (83′ Adli sv).
Bove 6,5 – L’arrivo a Firenze, in una realtà dove può esprimersi con più continuità, gli ha sicuramente fatto bene.
Gosens 5 – Dodô va tanto, il tedesco oggi non riesce ad attaccare la spina degli sprint e degli inserimenti.
Colpani 6 – La media fra momenti da 7 e momenti da 5: fasi in cui non è presente e azioni in cui va vicino al gol (81′ Ikone sv).
Kean 6 – Giornata non facile per lui: tante sportellate, pochi palloni giocabili, ma la voglia di aiutare c’è sempre.

All. Palladino 6,5 – Il tecnico campano ci crede in tutto il secondo tempo trasferendo questa sua voglia alla squadra. Tre punti meritati per lui e per la squadra.

LAZIO

Provedel 6,5 – Sui gol incassati dal dischetto non può farci niente, quando riceve tiri nello specchio li sventa tutti.
Lazzari 6 – Tiene in difesa e quando può prova a sganciarsi (69′ Marusic 6 – Rileva il compagno, in una staffetta che non altera gli equilibri).
Patric 6 – Partita di buona tenuta fisica la sua, che quando non ci arriva usa anche le cattive.
Gila 7 – Gol da bomber vero in torsione, poi una prestazione che lascia ben sperare per il resto della sua stagione.
Nuno Tavares 5,5 – Confeziona l’assist da fermo per il momentaneo vantaggio biancoceleste, poi però nel finale la combina grossa concedendo il penalty che decide la gara.
Guendouzi 5,5 – Si rende colpevole del primo rigore accordato giustamente ai toscani. Nel finale si scuote andando due volte vicino al gol: due volti.
Castrovilli 5,5 – Alla prima da titolare in questa stagione: così così, ma gli manca condizione (61′ Rovella 5,5 – Dà maggior ordine al centrocampo della Lazio, anche se non basta).
Isaksen 5,5 – Applicato, ma forse non basta per uno con le sue doti di rapidità e di dribbling (61′ Tchaouna 6 – Nell’ultima porzione di partita ci mette impegno e corsa).
Dia 5,5 – Oggi non è il solito vivace attaccante delle prime giornate (68′ Pedro 5,5 – Non riesce a scuotere l’attacco dei biancocelesti).
Zaccagni 5,5 – Il leader tecnico della Lazio non abbandona mai i suoi compagni, anche se non è stata una prestazione totalmente continua.
Noslin 5,5 – Da punta, con Dia, non trova ancora i giusti automatismi. Rimandato alle prossime occasioni.

All. Baroni 5,5 – La squadra parte bene, poi però cala d’intensità. Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.

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