Primo turno di Europa League chiuso, con Roma e Lazio che chiudono imbattute il proprio primo ciclo di partite. Ma chi sono i giovani italiani ad essersi distinti in questi due giorni di partite?
In casa Roma apparso molto brillante Tommaso Baldanzi, che dopo il gol contro l’Udinese si è meritato un’occasione da titolare. Si muove molto bene tra le linee, non riuscendo forse a essere lucidissimo in un paio di scelte. Ma sfodera una buona prestazione, sacrificandosi anche in fase difensiva, che gli permette di accrescere le sue quotazioni agli occhi di Ivan Juric. Rimanendo in casa Roma, altro gettone per Niccolò Pisilli, entrato al posto di Baldanzi con 27 minuti di qualità e quantità.
Doveva essere risparmiato, ma invece Destiny Udogie è stato chiamato in causa nel successo del Tottenham sul Qarabag per 3-0, Dopo dodici minuti Ante Postecoglou lo ha buttato in mezzo al campo per sopperire all’espulsione di Dragusin e ha messo, come sempre, a ferro e fuoco la fascia sinistra, lanciando un altro segnale a Luciano Spalletti.
Non proprio da ricordare il debutto in Europa League con la maglia del Besiktas di Cher Ndour: il centrocampista di proprietà del Paris Saint-Germain è stato buttato nella mischia già sul 3-0, on i turchi che hanno subito il quarto pochi minuti dopo. Ancora un po’ poco per un ragazzo dato da tutti con le stimmate del predestinato ma che fino ad ora ha giocato da titolare un unico match, tornando a calcare i campi dopo oltre tre settimane.
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