PAGELLE MILAN-LECCE 3-0
MILAN
Maignan 6,5: il portiere del Milan è attento e non subisce reti. Fa buona guardia e riesce a coprire i pali: salva su Krstovic e Gallo.
Emerson Royal 6: sulla fascia corre molto e macchia la propria partita con un cartellino giallo, ma ciò non compromette la gara. Tanti i suoi cross molto spesso imprecisi però.
Gabbia 6: galvanizzato dal Derby non deve intervenire in particolari occasioni perché il Lecce in avanti non spaventa praticamente mai. Nella ripresa i pugliesi alzano il ritmo ma lui è tranquillo.
Tomori 6,5: anche per lui serata estremamente tranquilla con i giallorossi che molto spesso corrono a vuoto in avanti. Compie un grandissimo salvataggio su Morente.
Theo Hernandez 8: vive una serata da sogno con gol e assist. Sulla fascia è incontenibile e gli avversari lo temono. Serve uno splendido assist per Morata e con una sassata indirizza il pallone sotto la traversa. Va vicino anche alla doppietta. Dal 75′ Bartesaghi 4: impatto tremendo per il giovane rossonero che commette un fallaccio e si fa espellere dopo nemmeno tre minuti dall’ingresso.
Fofana 6,5: in fase di possesso palla è fondamentale il suo palleggio. Verticalizza, sa cosa deve fare quando ha il pallone tra i piedi e forse sbaglia un solo passaggio. Grande gara. Dal 63′ Musa 6: serata tranquilla, entra quando tutto è già definito.
Reijnders 6: stasera è più sotto tono rispetto ad altre gare, ma resta prezioso in questa gara perché è nel vivo del gioco e sa quando farsi trovare pronto.
Pulisic 7: anche stasera va a segno con una rete da vero rapinatore d’area di rigore. In avanti fa sempre paura quando entra in possesso del pallone. Tanta classe a servizio dei compagni. Dal 63′ Chukwueze 6: buon ingresso a gara già sigillata. Corre in avanti e crea imprevedibilità.
Morata 7: buonissima gara per lo spagnolo rossonero che apre la gara con un colpo di testa chirurgico. Apre spazi ai compagni ed è sempre sul pezzo. Inizia anche l’azione che porta al terzo gol. Dal 56′ Loftus-Cheek: inserito da Fonseca per amministrare la gara, ci riesce senza affanno.
Leao 6,5: se nella prima mezz’ora è inconsistente, tanta corsa e poca sostanza, riesce poi a serve un pallone eccezionale a Theo che incrocia e segna. Poi prova ad accendersi a sprazzi.
Abraham 6: sfortunato, colpisce il palo e non si aggiunge alla sagra del gol. Ci prova e lotta su ogni pallone. Dal 76′ Jovic: s.v.
LECCE
Falcone 6: il portiere del Lecce vive una notte da incubo e subisce ben tre reti ed è praticamente sempre incolpevole. I suoi in difesa non gli offrono garanzie.
Dorgu 4,5: è disastroso sulla fascia ma la sua serata va compresa. Trova un Theo Hernandez in formato super che non gli lascia un attimo di respiro e che lo impegna costantemente. Lui non lo prende mai ed è sempre in ritardo.
Baschirotto 5: anche per lui una partita estremamente complessa con individualità avversarie più tecniche e in grado di mandarlo in confusione con movimenti e contro movimenti.
Gaspar 6: centralmente è solido e riesce a far sentire il proprio fisico. Il Milan lo impegna con sortite offensive pericolose ma lui regge l’urto.
Gallo 5,5: sulla corsia in avanti non si vede praticamente mai, complice un Milan ben schierato che sa come fermarlo.
Coulibaly 5,5: a centrocampo dovrebbe fare da filtro ma ci riesce a fatica perché gli attacchi del Milan gli complicano la vita e lui a tratti è in ritardo. Dall’83’ Oudin: s.v.
Ramadani 5: questa volta non fa valere la propria fisicità e i propri muscoli perché i rossoneri lo ingabbiano bene e lui non trova spazi che possano aiutare i compagni.
Pierret 5,5: dovrebbe inserirsi, sporcare l’azione avversaria e provare a dare imprevedibilità alla manovra offensiva leccese ma non è sempre sul pezzo. Dal 74′ Rafia: s.v.
Morente 5: prova a segnare ma viene murato, poi sparisce dai rada e non è mai nel vivo del gioco. Serata da dimenticare per lui. Dal 59′ Banda 6,5: buon ingresso in campo che da freschezza e velocità al Lecce.
Krstovic 5,5: nel primo tempo ci prova ma Maignan gli nega il gol. Nulla da fare. Pian piano viene ingurgitato dalla difesa del Milan.
Rebic 5,5: l’ex di giornata con estrema fatica si porta in avanti e la difesa lo argina bene. Dal 73′ Pierotti: s.v.
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