Como-Verona: uno dei match della domenica pomeriggio della 6a giornata della Serie A 2024-2025. Al Sinigaglia, gli uomini di Fabregas hanno ricevuto quelli di Zanetti. Ecco come sono andate le cose e quali sono stati i voti nelle pagelle della gara.
PAGELLE COMO-VERONA 3-2
COMO
Audero 6,5 – Sul rigore subito non può nulla, per il resto ok. Sul tiro di Duda nel finale compie una bella parata.
Van der Brempf 6 – Applicato in tutte e due le fasi di gioco.
Dossena 6 – Attento e concentrato, quando non ce la fa ci mette il fisico e qualche maniera non proprio leggera.
Kempf 6 – Si allinea al comportamento del suo compagno di reparto.
Alberto Moreno 6,5 – L’ambientamento in Serie A è finito: capisce i tempi e i modi del campionato.
Sergi Roberto 5 – Non una partita esaltante, “condita” anche dal procurato rigore per gli ospiti che è valso il momentaneo 1-1.
Perrone 5,5 – Un po’ in sofferenza in tutta la partita, lotta per non andare sotto (91′ Jasim sv).
Strefezza 6 – Ci mette sempre quella verve pericolosa, anche quando le cose non sono facilissime (dal 78′ Da Cunha sv).
Paz 6,5 – Cerca incursioni e tagli, sino a quando non sfodera l’assist per il 2-1 dei comaschi (91′ Baselli sv).
Fadera 6 – Non ubriacante, ma comunque sempre attivo (85′ Mazzitelli 6,5 – Entra e in pochi minuti confeziona l’assist del tris comasco).
Cutrone 7,5 – Due gol: il primo fortunato, il secondo con un taglio perfetto da vero goleador (dal 78′ Belotti 7 – Entra e segna: chiude i conti. Il “Gallo” c’è!).
All. Fabregas 7,5 – Altro giro e altro 3-2. Il Como sta iniziando decisamente a carburare.
VERONA
Montipò 7 – A più riprese sventa tantissime delle occasioni prodotte dal Como, sui gol subiti paga anche un po’ di sfortuna.
Tchatchoua 5,5 – Non riesce mai a carburare, anche perché i padroni di casa lo mettono sotto pressione.
Coppola 5 – Giornata difficile, prima con Cutrone poi con Belotti. Non trova le misure.
Daniliuc 5 – Anche per lui, come sopra: gara insufficiente (88′ Lambourde 6,5 – Entra, segna e riaccende una partita che nel finale sembrava definitivamente finita).
Frese 6 – Strappa la sufficienza, unico del pacchetto arretrato dei veneti: ordinato.
Belahyane 6 – Prova a far girare la squadra, predica un po’ nel deserto.
Dani Silva 5,5 – Funziona a fasi alterne non soddisfacendo Zanetti, che infatti lo sostituisce anzitempo (dal 46′ Duda 6,5 – Uno degli ultimi a mollare anche quando il Verona è sotto negli uomini e nel punteggio).
Suslov 4,5 – La sua espulsione, arrivata a metà del secondo tempo, compromette la gara degli scaligeri. Dovrà riflettere sulla sua irruenza.
Lazovic 7 – Il capitano si procura il penalty e poi va a segno dal dischetto. Il più positivo degli uomini di movimento (76′ Livrament0 6 – Nel finale, con il Verona in difficoltà, prova a dare vivacità e ci riesce anche con qualche spunto).
Kastanos 5 – Esce dopo un tempo di gioco. Anonimo (dal 46′ Mosquera 6 – Patisce il fatto che i suoi si ritrovino in 10 nella ripresa, ma dà comunque il suo contributo alla causa veronese).
Tengstedt 6 – Viene sostituito in nome dell’ordine tattico, dopo che il Verona rimane in 10. Lui ci prova come sempre cercando spazi e lottando tanto (dal 66′ Magnani 5 – Il suo ingresso non è proprio di quelli che aiuta una linea difensiva in difficoltà a stabilizzarsi).
All. Zanetti 5,5 – La sua squadra mostra tanto carattere ma anche tanti errori di gestione: da rivedere.
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