I possibili convocati dell’Italia per la Nations League: certezze, ballottaggi e dubbi di Spalletti

La Nazionale italiana di Luciano Spalletti torna protagonista. Gli azzurri si preparano a scendere in campo in Nations League contro Francia ed Israele tra il 10 ed il 14 ottobre e inizia il ‘toto convocazioni’, per scoprire chi saranno i giocatori chiamati dal tecnico di Certaldo per questo doppio appuntamento.

Tanta lotta per il posto da terzo portiere, tenendo conto che i primi due sedili sono occupati senza soluzione di continuità da Gianluigi Donnarumma e Guglielmo Vicario. Con l’infortunio di Alex Meret ci sono almeno tre uomini in lizza: parliamo di Ivan Provedel, Marco Carnesecchi e Michele Di Gregorio, ancora imbattuto in campionato.

Dal punto di vista difensivo, non sembrano esserci problemi per Alessandro Bastoni, Raoul Bellanova, Alessandro Buongiorno, Riccardo Calafiori, Andrea Cambiaso, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco e Federico Gatti. Qualche problemino fisico per Destiny Udogie e Matteo Ruggeri, al loro posto potrebbero dunque delle chiamate per Leonardo Spinazzola o Cristiano Biraghi, con quest’ultimo che può fare anche il braccetto di sinistra.

A centrocampo Sandro Tonali, Lorenzo Pellegrini, Davide Frattesi, Samuele Ricci e Nicolò Fagioli sono pressoché certi di un posto, mentre Barella è in forse per un infortunio alla coscia. Potrebbe trovare posto Niccolò Pisilli, già inserito tra i preconvocati assieme a Daniel Maldini del Monza. Gli spazi per il calciatore della Roma si aprono ancora di più visto anche l’infortunio di Brescianini.

Tre i posti confermati invece in avanti. Mouse Kean e Mateo Retegui saranno i ‘nove’ a disposizione di Spalletti mentre Mattia Zaccagni potrà risultare un’arma tattica dalla partita. Nonostante i pochi minuti, Giacomo Raspadori potrebbe comunque essere la quarta punta, a discapito di Maldini.

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