Daniel Maldini verso la convocazione in Nazionale: che spazio nell’Italia di Spalletti?

Daniel Maldini dovrebbe ricevere nei prossimi giorni la prima chiamata con la Nazionale maggiore italiana della carriera. Qualche giorno fa, durante la visita effettuata al carcere minorile di Nisida, il CT dell’Italia Luciano Spalletti ha dato alcune indicazioni sulle convocazioni a cui il tecnico dovrà rispondere per i prossimi impegni della Nazionale per la Nations League. Proprio il trequartista del Monza, insieme al talentino della Roma Niccolò Pisilli, è stato ufficialmente preconvocato per le due sfide del mese di ottobre, almeno secondo le parole di Spalletti.

In quest’avvio di campionato Maldini ha sembrato cambiare marcia. Alessandro Nesta, allenatore della compagine brianzola, punta moltissimo sul nipote e figlio d’arte. Sei presenze da titolare su sei partite, nelle quali Maldini ha siglato una rete contro la Fiorentina. Nonostante l’inizio piuttosto rallentato della sua squadra, l’ex Milan e Empoli ha fornito ottimi segnali, disputando prove sempre all’altezza e facendosi notare in un contesto nel quale non è facile brillare.

Daniel Maldini può seriamente puntare a un posto in Nazionale anche nel prossimo futuro. In primis, nel suo ruolo non è presente una concorrenza così spietata. In quella posizione, i profili considerati da Spalletti che appaiono in linea per giocarsi una maglia con Maldini sono Mattia Zaccagni, Andrea Colpani e Riccardo Orsolini. Se non ci sono dubbi sull’impiego del laziale, meno certezze troviamo per i restanti due. I loro avvii complicati potrebbero aprire le porte al trequartista del Monza, il quale quindi avrebbe una grande chance per convincere Spalletti in vista delle prossime finestre.

Convocando Maldini, il CT Spalletti si libererebbe di un problema. Il figlio di Paolo possiede una seconda cittadinanza, quella del Venezuela. Infatti la madre del classe 2001 è la modella e imprenditrice Adriana Fossa, perciò potenzialmente il trequartista brianzolo potrebbe ricevere la chiamata della federazione venezuelana. In caso dovesse eventualmente essere contattato, ovviamente Maldini può rifiutare. Quest’ultima ipotesi sarebbe potuta subentrare nel caso in cui il giocatore fosse ignorato completamente dalla Nazionale azzurra: offrendogli spazio con l’Italia, la posizione di Maldini verrà blindata da eventuali sirene estere.

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