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Pagelle Udinese-Lecce 1-0, voti Serie A: Zemura gemma su punizione, Lucca e Krstovic bloccati

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LaPresse

PAGELLE UDINESE-LECCE 1-0

Udinese (3-5-2)

Okoye 6 – L’estremo difensore bianconero vive un sabato pomeriggio di relax quasi totale. Il Lecce dalle sue parti non si vede quasi mai.

Kabasele 6 – Il difensore belga viene schierato come braccetto della difesa a 3 friulana e dalle sue parti incrocia Dorgu. Un duello che si chiude in sostanziale parità.

Bijol 6.5 – Lo sloveno gioca nel cuore della difesa dell’Udinese e dà il via ad un corpo a corpo con Krstovic che silenzia.

Tourè 6 – L’altissimo difensore francese (206 centimetri) gioca nella difesa friulana e, ovviamente, domina sulle palle alte. Per il resto non commette errori di sorta.

Ehizibue 5.5 – L’esterno olandese gioca come quinto del centrocampo di destra e spesso prova a inserirsi in avanti. Nel primo tempo spreca un colpo di testa da pochi passi, quindi prosegue con diverse imprecisioni importanti. Dal 67′ Kamara

Zarraga 6 – Il centrocampista spagnolo viene posizionato da mezzala destra e disputa un buon match. Centra un palo clamoroso nel primo tempo con una conclusione dai 20 metri, quindi prova a inserirsi appena può. Dal 78′ Atta

Karlstorm 6 – Il regista svedese ha in mano le chiavi del centrocampo di mister Runjaić e prova a far girare la squadra appena ne ha la possibilità. Prestazione sufficiente senza grossi guizzi.

Ekkelenkamp 5.5 – Manca Lovric per cui l’olandese torna titolare nella linea di centrocampo come mezzala sinistra. Non combina granché.

Zemura 6.5 – Esterno destro a tutta fascia. Lo zimbabwese si segnala per qualche cross, non soffre Rebic ma non ne approfitta. Al 75′ ribalta il suo match con un gol su punizione davvero splendido. Un sinistro che non lascia scampo a Falcone. Dal 95′ Abankwah

Brenner 5 – Il brasiliano gioca in appoggio a Lucca con licenza di svariare ma nel primo tempo non combina granché. Quasi mai nel vivo del gioco, non rientra dall’intervallo. Dal 46′ Davis 5.5 – Fa qualcosa in più del compagno che è andato a sostituire ma, anche nel suo caso, oltre la generosità combina troppo poco.

Lucca 5.5 – Il centravanti bianconero soffre di solitudine tra Gaspar e Baschirotto. Riesce in qualche sponda ma non ha mai modo di graffiare. Dal 78′ Iker Bravo

Lecce (4-3-3)

Falcone 6  – Il portiere classe 1995 gestisce bene la porta salentina. I bianconeri arrivano spesso dalle sue parti, ma non gli creano pericoli particolari. Al 75′ capitola sulla punizione di Zemura ma davvero nulla poteva.

Guilbert 5.5 – Il difensore francese viene schierato come esterno basso di destra contro Zemura e chiude senza soffrire il rivale ma, oggettivamente, poteva fare di più. Dal 79′ Oudin

Gaspar 6 – Il centrale difensivo angolano fa coppia con Baschirotto e contribuisce alla gestione di Lucca e company. Non va mai in sofferenza.

Baschirotto 6 – Il perno della linea difensiva giallorossa chiude un match di alto livello nel quale non dà spazio a Lucca o chi per esso. Salva anche una occasione importante a metà ripresa.

Gallo 6 – Il terzino sinistro non viene messo in discussione e come sempre ha la maglia da titolare, oggi contro Ehizibue alza il suo livello e non concede spazio agli avversari.

Pierret 6 – Posizionato nella linea di centrocampo come mezzala destra capisce in fretta che il suo match sarà più di sciabola che di fioretto e si adegua. Dal 64′ Rafia

Ramadani 5.5 – Il regista albanese, come al solito, ha il compito di far girare pallone e squadra. Il Lecce combina poco in attacco e lui non inverte il trend. Dal 79′ Tete Morente

Coulibaly 5 – Schierato come centrocampista di sinistra nella linea a 3, commette alcuni grossolani errori in appoggio o su lancio. Per il resto dà sostanza, ma non chiude una partita indimenticabile.

Rebic 5.5 – L’attaccante croato è titolare e gioca come esterno destro della linea d’attacco, prova qualche spunto ma nel complesso non incide mai in fase offensiva. Dal 64′ Pierotti

Krstovic 5 – Il centravanti montenegrino come al solito è il perno dell’attacco dei salentini ma la difesa friulana non gli concede la minima chance o occasione. Silenziato.

Dorgu 5.5 – L’esterno danese viene avanzato nella linea offensiva sul lato sinistro e cerca qualche guizzo con la sua velocità. Nella ripresa scompare.

All: Gotti

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