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Quale centrocampo per l’Italia contro il Belgio? Si va verso la conferma di quanto visto a settembre

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Sandro Tonali
Tonali / LaPresse

Bentornata Nations League. La competizione per Nazionali torna protagonista in questa settimana, con l’Italia che proverà a mettere in cascina altro fieno per la qualificazione ai quarti di finale con le partite con Belgio e Israele. Ma quale sarà il centrocampo che verrà utilizzato nella sfida contro i Diavoli Rossi?

Per quanto visto nella tornata di settembre, non sembra che Luciano Spalletti possa tornare indietro: il 3-5-2 ha funzionato ottimamente con Francia e Israele e non sembrano esserci sentori per poter tornare indietro. Possibile dunque rivedere gli stessi uomini che un mese fa sono riusciti a fare tanto bene.

La qualità di Sandro Tonali è indiscutibilmente importantissima per questa squadra. Il regista sta ingranando al Newcastle, trovando la maglia da titolare sia contro il Manchester City che con l’Everton e rimanendo in campo più di 70 minuti. La condizione fisica sta migliorando e, come visto con la Francia, le sue letture sono importantissimo per lo scheletro dell’Italia.

Ai suoi lati si va verso la conferma di Davide Frattesi e Samuele Ricci. Il primo come ‘inviato speciale’ in area avversaria, grazie al suo movimento perpetuo senza palla e la sua pericolosità negli inserimenti. Il secondo invece avrà compiti più difensivi, dando però una solida mano alle geometrie di Tonali in mezzo al campo. Appare dunque meno probabile l’impiego di Nicolò Fagioli dal primo minuto, mentre nel finale Niccolò Pisilli potrebbe anche strappare il debutto con una staffetta con Frattesi.

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