L’Italia chiude con un vero e proprio mix di emozioni il match contro il Belgio, terzo appuntamento della fase a gironi della Nations League 2024-2025. La partita, disputata allo stadio Olimpico di Roma, ha vissuto più momenti, con gli Azzurri che, ad ogni modo, al triplice fischio dell’arbitro hanno chiuso con parecchio amaro in bocca.
Tutto, infatti, sembrava portare verso il terzo successo consecutivo in questa manifestazione. Dopo i successi esterni su Francia e Israele, la formazione allenata da mister Luciano Spalletti si era portata con pienissimo merito sul 2-0 grazie alle rete di Cambiaso e Retegui. Come detto, tutto appariva in discesa, ma l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Il cartellino rosso sventolato sotto il naso di Lorenzo Pellegrini dopo l’entrataccia compiuta, ha assomigliato parecchio ad un vero e proprio spartiacque. Da quel momento in poi, come era facilmente preventivabile, si è complicato tutto. Il Belgio ha segnato due gol e ha pareggiato i conti. Alla fine, quindi, gli Azzurri hanno rischiato addirittura di perdere.
Cosa ci ha detto questo match quindi? L’Italia sta bene a livello mentale e si diverte ma, essendo ancora una squadra in convalescenza dopo Germania 2024, ha ancora poca lucidità nei momenti chiave. Errori pesanti e difensivi in generale hanno facilitato la rimonta del Belgio. Gli spunti positivi, però, non mancano. Da qui deve ripartire il gruppo che, a quanto pare segue il commissario tecnico nei suoi dettami.
Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook