La sosta dedicata alle nazionali di ottobre si è conclusa tra infortuni e belle prestazioni di diversi giocatori. Andiamo, quindi, a scoprire quali sono stati i protagonisti della Serie A che più si sono messi in luce in queste due settimane nelle quali i campionati sono stati fermi. Senza dubbio il massimo campionato di calcio ha messo in luce diversi elementi interessanti.
- GIOVANNI DI LORENZO (Napoli): una doppietta in maglia azzurra per un difensore è una vera e propria rarità. Farla cona la fascia di capitano al braccio assume ancor più valore. Per l’esterno di mister Antonio Conte arriva la grande occasione del match contro l’Empoli (sua ex squadra, nemmeno a farlo apposta) per proseguire nel suo ottimo momento di forma. Come sono lontane le polemiche di questa estate..
- LAUTARO MARTINEZ (Inter): a segno nel rotondo 6-0 dell’Albiceleste contro la Bolivia e autore di una prova di livello superiore con, anche, un assist a Leo Messi. L’attaccante nerazzurro, dopo qualche settimana con le polveri bagnate, sembra tornato finalmente ai suoi standard realizzativi. La Roma è avvisata…
- NICOLA ZALEWSKI (Roma): il centrocampista giallorosso è andato a segno nel 3-3 della sua Polonia contro la Croazia. Un modo per mettersi un po’ alle spalle le (tante) polemiche legate al mercato dei mesi scorsi. Tornerà a disposizione di Juric in pianta stabile?
- ALVARO MORATA (Milan): anche se prima era arrivato un calcio di rigore sbagliato, l’attaccante del Milan ha comunque timbrato il cartellino nel match contro la Serbia, confermandosi il leader della Roja.
- BORNA SOSA (Torino): il difensore croato prosegue nel suo ottimo momento e lo conferma anche con la maglia della Croazia, andando a segno nel 3-3 contro la Polonia. Mister Paolo Vanoli ha tra le mani un grande giocatore e lo sta plasmando nel migliore dei modi.
- DAVIDE FRATTESI (Inter): il suo vizio del gol è ormai arci-noto, con la maglia della Nazionale poi segna davvero con estrema continuità. Siamo già a quota 8 gol in 23 presenze con l’Italia. Per fare i conti appena uno in meno di una leggenda come Francesco Totti. Segna anche contro Israele e torna in maglia nerazzurra con il sorriso sulle labbra.
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