Il sorprendente inizio di stagione 2024/2025 dell’Empoli, guidato da Roberto D’Aversa, ha portato grande entusiasmo tra i tifosi e gli osservatori della Serie A. Dopo un finale della stagione precedente piuttosto turbolento, in cui il club si è salvato dalla retrocessione all’ultima giornata, le aspettative per questa nuova stagione erano moderatamente basse. Tuttavia, D’Aversa ha rapidamente ribaltato la situazione, portando l’Empoli a risultati significativi già nelle prime settimane del campionato.
Lo stile di gioco di D’Aversa
Sotto la guida di D’Aversa, l’Empoli ha adottato uno stile di gioco pragmatico e ben organizzato. Il tecnico ha privilegiato un approccio compatto, con una solida fase difensiva come base del suo sistema. Spesso schierato con un modulo 3-4-2-1, l’Empoli mira a controllare il centrocampo con una linea di pressione alta e a sfruttare i contropiedi rapidi. Questo stile ha già dato i suoi frutti, con vittorie di rilievo contro squadre ben più quotate come la Roma.
Un altro aspetto chiave del gioco dell’Empoli è la capacità di resistere sotto pressione e sfruttare le occasioni da palla inattiva, un elemento tattico che D’Aversa cura con particolare attenzione. La squadra ha mostrato una grande coesione difensiva, con pochi errori individuali e un buon posizionamento, fattori che hanno permesso di rimanere imbattuti nelle prime giornate di campionato.
Gli uomini chiave
Uno dei protagonisti di questo avvio di stagione è stato l’esterno Emmanuel Gyasi. Acquistato la scorsa estate, Gyasi ha portato velocità e dinamismo sulla fascia, risultando decisivo in diverse occasioni. La sua capacità di creare superiorità numerica sugli esterni e di fornire assist precisi ai compagni è stata una delle armi principali dell’Empoli.
Un altro uomo chiave è il giovane attaccante Lorenzo Colombo, autore di gol cruciali nelle prime partite. La sua prestanza fisica e la capacità di fare da punto di riferimento in attacco hanno dato respiro alla manovra offensiva dell’Empoli, soprattutto nelle situazioni di ripartenza. Anche Jacopo Fazzini, che agisce da trequartista, ha avuto un impatto importante nonostante gli infortuni, con la sua creatività e capacità di inserirsi tra le linee.
Infine, non si può non menzionare la difesa solida, guidata da Ardian Ismajli e Saba Goglichidze, che hanno formato una coppia centrale rocciosa, capace di respingere gli assalti avversari con grande determinazione. Anche il portiere Devis Vasquez ha avuto un inizio di stagione brillante, effettuando parate decisive che hanno mantenuto la squadra in partita in momenti cruciali.
Gli obiettivi stagionali
Nonostante l’ottimo inizio, D’Aversa ha dichiarato più volte che l’obiettivo primario dell’Empoli rimane la salvezza. Al momento la squadra toscana è riuscita a stupire poiché, guardando i risultati partite Serie A, ci si accorge subito del fatto che abbia conquistato – sportivamente parlando – scalpi importanti.
Con una rosa giovane e talentuosa, il tecnico è consapevole che mantenere questo livello di prestazioni sarà fondamentale per evitare un’altra stagione di sofferenza nella parte bassa della classifica. Tuttavia, con una base solida e diversi giovani promettenti in squadra, l’Empoli potrebbe aspirare a qualcosa di più, magari puntando a un piazzamento a metà classifica.
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