Non è stato un giovedì memorabile per ciò che riguarda il calcio italiano quello trascorso nella serata di ieri. Tra Europa e Conference League, infatti, è arrivata solamente la vittoria della Lazio sul Porto, un passo indietro se consideriamo che nella passata settimana di coppe si era infilato l’en-plein. Un ruolo da protagonista se lo sono preso anche diversi giovani italiani, i quali hanno voluto mettersi in mostra in un contesto qualificante come quello continentale. Andiamo a vedere i giocatori che sono scesi in campo nell’ultima giornata di Europa e Conference League.
Ancora una volta è la Roma ad aver messo in campo il numero maggiore di giovani italiani. Ormai abbiamo imparato a conoscere i nomi di Tommaso Baldanzi e Nicolò Pisilli, due delle stelle più luminose del nostro calcio. Il trequartista ex Empoli è stato uno dei pochissimi in casa Roma a rendersi pericoloso, andando vicino al gol in almeno un paio di occasioni. Meno impiegato il prodotto del vivaio giallorosso, entrato in campo solamente nel secondo tempo, riuscendo comunque a fornire un contributo non indifferente in mezzo al campo.
La Lazio, vincente ieri in un finale rocambolesco contro il Porto, non ha puntato sui giovani italiani, ma i risultati stanno dando ragione alla compagine biancoceleste. Menzione anche per la Fiorentina, sconfitta a sorpresa sul campo dell’APOEL. Seconda presenza da titolare consecutiva in coppa per Michael Kayode: il laterale viola non ha disputato un match scintillante, mostrando la mancanza di minuti sulle gambe in questa stagione, nella quale l’azzurro si è visto ben poco sul terreno di gioco.
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