Non siamo tornati alle “Sette sorelle” di fine anni ’90, ma ci siamo molto vicini per il momento. Di cosa stiamo parlando? Della situazione nella attuale Serie A. L’edizione 2024-2025 del massimo campionato italiano di calcio, infatti, non sembra avere una padrona ben definita. Sarà una questione momentanea? Forse. Per ora ci godiamo la totale incertezza del campionato più incerto a livello continentale.
Andiamo con ordine. Al momento la graduatoria della Serie A vede il Napoli al comando con 26 punti in 12 turni. Alle sue spalle ben quattro squadre a quota 25 punti: Atalanta, Fiorentina, Lazio e Inter. A quota 24 in sesta posizione la Juventus, quindi in settima troviamo il Milan con 18 punti (ma un match da recuperare). Come si può evincere da questi dati, l’equilibrio e l’incertezza regnano sovrani.
Fare previsioni ora è pressoché impossibile. Napoli e Inter sembrano le formazioni più attrezzate e indirizzate alla lotta Scudetto, ma sarà davvero così? I partenopei sfruttano il fatto di non dover sprecare energie nelle Coppe europee e il fattore-Antonio Conte. I nerazzurri, invece, hanno la rosa più profonda e completa del campionato e, alla lunga, potrebbe fare la differenza.
L’Atalanta è li, dopo un inizio non semplice. I gol arrivano a raffica (31 in 12 turni) e Retegui non sta facendo rimpiange Scamacca. Gli orobici, protagonisti anche in Champions League, riusciranno a lottare fino in fondo? Lazio e Fiorentina stanno volando, ma saranno in grado di rimanere lassù anche nelle fasi calde della stagione? Ultimo capitolo: la Juventus. I bianconeri stanno dando il via ad un nuovo percorso con Thiago Motta e cercheranno di rimanere agganciati al treno dei migliori fino alla fine. L’infortunio di Bremer, come ovvio che sia, potrebbe essere una tegola difficile da superare…
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