Si è chiusa la tornata numero quattordici della Serie A 2024-2025. Il posticipo tra Roma e Atalanta ha messo un punto sulla giornata di campionato che, per la verità, non è terminata del tutto, visto il rinvio a data di destinarsi di Fiorentina-Bove per emergenza medica scaturita dal malore occorso a Bove. Come ogni settimana, andiamo a vedere come si sono comportati nell’ultimo turno di campionato i giovani italiani, tra chi si è distinto e chi invece non è apparso così brillante.
Rispetto alle scorse settimane, sono stati molti meno i ragazzi che si sono messi in mostra. Probabilmente, il migliore dell’ultima tornata è stato Tommaso Leoni. Il classe 2006 del Parma, titolare nella sfida contro la Lazio, si è imposto in difesa con una sorprendente facilità, mostrando di avere i numeri per poter già esprimersi con qualità in Serie A. Occhio alla crescita dell’ex Sampdoria, uno dei nomi che potrebbe circolare maggiormente negli anni a venire per ciò che riguarda la Nazionale.
Per il resto, non c’è molto da segnalare. Prestazione sufficiente per Fabio Miretti, nuovamente titolare nel Genoa contro l’Udinese dopo il gol siglato nell’ultimo fine settimana. Non positiva la prova di Diego Coppola, tramortito insieme al suo Verona dal Cagliari. Da segnalare il debutto in Serie A del classe 2006 Diego Pugno, inserito nella mischia da Thiago Motta nell’incontro con il Lecce. Qualche minuto anche per Francesco Camarda, vittorioso insieme al suo Milan contro l’Empoli, e Antonio Raimondo del Venezia.
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